tag:blogger.com,1999:blog-17462532.post18240474776502162..comments2023-09-16T10:08:41.707+02:00Comments on LINGUAGGIO MACCHINA: Dachau: brandelli di storie alla ricerca di un sensoLinguaggio Macchinahttp://www.blogger.com/profile/08858907065175946731noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-17462532.post-17830914104879722832014-01-03T22:18:46.415+01:002014-01-03T22:18:46.415+01:00Ringrazio Stefania e Gianfranco per i loro interve...Ringrazio Stefania e Gianfranco per i loro interventi.<br />Aggiungo le parole di Hannah Arendt suggeritemi da Daniele Barbieri: "La manifestazione del vento del pensiero non è la conoscenza; è l'attitudine a discernere il bene dal male, il bello dal brutto".Linguaggio Macchinahttps://www.blogger.com/profile/08858907065175946731noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-17462532.post-1431945321190735762013-12-30T16:37:33.450+01:002013-12-30T16:37:33.450+01:00Caro Andrea,
grazie per questa testimonianza.
Anc...Caro Andrea,<br />grazie per questa testimonianza. <br />Anche io penso che l'unica consolazione all'immensa tristezza di un posto come Dachau sia, come dici tu, di vederlo intatto e pieno di "gente di tutte le età, proveniente da ogni parte del mondo".<br />Questo vuol dire che, in quanto uomini, sappiamo dare un peso ai nostri errori, anche ai più tragici e che ancora cerchiamo una riconciliazione empatica con la nostra stessa specie, capace di sprofondare in un tale abisso.<br />Otto Adolf Eichmann, ufficiale delle SS, graduato come "semplice" tenente colonnello ma investito dal Reich del delicato incarico di occuparsi degli ebrei, nel processo celebratosi a Gerusalemme all'inizio degli anni '60 si è difeso sostenendo di essersi sempre occupato solo di trasporti.<br />Annah Arendt, impressionata da questa mostruosa superficialità, ha sostenuto che il male può essere estremo, come a Dachau, senza avere a che fare con quello che fino ad allora i filosofi chiamavano "male radicale" e molti cristiani "diavolo".<br />Il Male estremo, secondo Annah Arendt, non ha radici profonde, non è l'antagonista ontologico del Bene, ma prospera come una muffa tossica sull'ignavia della società e sulla superficialità di ciascun individuo. Il male, quindi, non è radicale ma banale.<br />La banalità consiste nell'agire sempre dentro un perimetro di regole certe, senza interrogarsi sulle regole stesse ("mi sono solo occupato di trasporti", disse Eichmann, ma anche Priebke ha sempre sostenuto nei nostri tribunali di avere "solo obbedito agli ordini superiori"). Anche l'uomo più intelligente può essere tranquillamente un uomo banale e contribuire alla propagazione della muffa maligna.<br />Questa superficialità non ha, in sé, nulla di spettacolare, non ha un principio agonistico né consente una lotta titanica e, soprattutto, non concede nessun esito liberatorio come accadeva nella tragedia greca con la catarsi.<br />E' per questo che un altro filosofo, Theodor Adorno, ha sostenuto che dopo Auschwitz non è più possibile la poesia e forse nemmeno il cinema potrà mai rispondere al tuo appello.<br />Gianfranco Melonihttps://www.blogger.com/profile/11816623575676835463noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-17462532.post-55103854578885596342013-12-30T09:05:57.473+01:002013-12-30T09:05:57.473+01:00Voi che vivete sicuri
nelle vostre tiepide case,
v... <br />Voi che vivete sicuri<br />nelle vostre tiepide case,<br />voi che trovate tornando a sera<br />il cibo caldo e visi amici:<br />Considerate se questo è un uomo<br />che lavora nel fango<br />che non conosce pace<br />che lotta per mezzo pane<br />che muore per un si o per un no.<br />Considerate se questa è una donna,<br />senza capelli e senza nome<br />senza più forza di ricordare<br />vuoti gli occhi e freddo il grembo<br />come una rana d'inverno.<br />Meditate che questo è stato:<br />vi comando queste parole.<br />Scolpitele nel vostro cuore<br />stando in casa andando per via,<br />coricandovi, alzandovi.<br />Ripetetele ai vostri figli.<br />O vi si sfaccia la casa,<br />la malattia vi impedisca,<br />i vostri nati torcano il viso da voi .~ Primo LeviStefaniahttps://www.blogger.com/profile/04924083366696165697noreply@blogger.com