Francesco Mugheddu: curiosità, desideri e inconsistenti classificazioni.

Recupero piombo romano (Foto: INFN) Ricordo molto bene una ricerca di Francesco Mugheddu , Fisico, sui lingotti di piombo trovati in mare nel golfo di Oristano, sua città natale. Quel piombo è rimasto per circa 2 mila anni a 30 metri di profondità, assieme alla nave romana che lo trasportava, e ha diminuito di circa 100.000 volte la sua radioattività iniziale, dovuta al suo isotopo radioattivo naturale: il piombo-210. La radioattività del Pb-210 si dimezza ogni 22 anni , quindi in questi lingotti romani si è completamente annullata. Il carico di quella “navis oneraria magna” (più di mille lingotti da 33 chilogrammi ciascuno) ha generato una straordinaria collaborazione tra la Soprintendenza Archeologica di Cagliari e l’INFN: l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare si è fatto carico del recupero e ha ricevuto in cambio 150 lingotti, con i quali è stato possibile schermare in maniera particolarmente accurata le pareti del laboratorio del Gran Sasso per l’esperimento CUORE