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Visualizzazione dei post da luglio 26, 2009

A Cagliari 15 anni fa nasceva il primo giornale online europeo

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L'Unione Sarda nel web il 31 luglio 1995 Quattro mesi fa il world wide web ha festeggiato vent’anni: nel marzo del 1989 al Cern di Ginevra, un fisico inglese, Tim Berners-Lee, e un ingegnere belga, Robert Cailliau, iniziarono a sviluppare il sistema di condivisione degli ipertesti che due anni dopo fu denominato ragnatela mondiale. Un sistema ipotizzato nel 1945 dal fisico statunitense Vannevar Bush, il quale immaginava un apparecchio in grado di raccogliere e organizzare testi e immagini: «Compariranno nuovi tipi di enciclopedie confezionate con una rete di percorsi associativi che le collegano». E oggi che il web è sempre più a portata di mano, grazie ai telefoni cellulari, la profezia si allarga a qualsiasi supporto stampato. Ma anche se sarà confermata la previsione di un fatidico sorpasso nel 2011, quando il fatturato pubblicitario online dovrebbe superare quello generato dalla carta stampata, i giornali di carta non moriranno mai. Anche perché con i dispositivi creati apposi

E-mail tra vantaggi palesi e insidie nascoste (NAE, Anno VII n. 25/2008)

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E-mail tra vantaggi palesi e insidie nascoste (NAE, Anno VII n. 25/2008)  Intervista a Donatella Petretto e Antonella Chifari    Articolo ripubblicato su Megachip . La prima fu inviata nel 1971 ma nessuno ricorda il suo contenuto. Eppure la posta elettronica oggi è utilizzata da milioni di persone e in alcuni casi e divenuta uno strumento insostituibile: attualmente vengono inviati da 100 a 200 miliardi di messaggi al giorno. Ray Tomlinson, l’ingegnere statunitense che creò l’e-mail, ritiene di aver digitato la prima fila di tasti alfabetici della tastiera "qwertyuiop" o forse, ancor meno poeticamente, "testing 1 2 3 4". Tomlinson inventò "orave", un codice che poteva trasferire documenti da un computer all'altro, poi perfezionò la sua creazione inserendo il simbolo "@" per distinguere i messaggi indirizzati alla stessa macchina da quelli invece mandati attraverso la rete. Il simbolo, come spiega lo storico Sergio Tognetti (Università di C