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Visualizzazione dei post da febbraio 25, 2007

Cari posteri andate al diavolo: Sardegna e scienza.

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"Cari posteri andate al diavolo. Sulle ali delle scienze tra Sardegna e universo mondo" è il titolo dell'ultimo libro di Roberto Paracchini. Il giornalista della Nuova Sardegna ritorna su temi che lo appassionano dando la parola ai protagonisti di imprese scientifiche e tecnologiche di rilievo. Nel corso dell'incontro (venerdì 2 marzo, ore 17:30, sala conferenze Associazione Stampa Sarda (via Barone Rossi 29, Cagliari) interverranno, con l'autore: Gavino Faa (Preside Facoltà di Medicina dell'Università di Cagliari), Gian Luigi Gessa (Presidente Commissione Cultura del Consiglio Regionale della Sardegna), Carla Romagnino (Presidente Comitato Scienza Società Scienza). Coordina Andrea Mameli (Giornalista Scientifico e ricercatore CRS4).

Il progetto Opìfice dal web al reale domani a Cagliari (L'Unione Sarda, 28 febbraio 2007)

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La rete ucciderà i libri. Il web sterminerà i giornali: niente di più falso, almeno fino ad oggi. Volumi e quotidiani stanno riacquistando nuova vita nell'era di internet proprio grazie alle nuove opportunità offerte dalle tecnologie. La stagione dei servizi internet condivisi e gratuiti sta regalando insperate occasioni di stimolo e d'incontro a vantaggio dei fruitori (sempre più attivi) e dell'editoria, almeno quella che sa cogliere il nuovo e cavalcarlo. Sono i blog dei lettori, i portali degli autori, e una lunga serie di altre idee geniali messe in pratica con i mezzi telematici. Come il progetto A million penguins dell'editore inglese Penguin (www.amillionpenguins.com), che offre a chiunque (con tecnologia Wiki, quella che permette la scrittura collettiva sul Web) grazie a un gruppo di moderatori che controllano la qualità delle proposte e la possibilità di partecipare alla creazione di un romanzo. Dopo il software, senza tanti proclami, è arrivato il romanzo “o

Dacci oggi la nostra dose di scienza (L'Unione Sarda, 25 Febbraio 2007)

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Scritto da Silvia Defrancesco e Stefano Oss, “Scoprire la fisica quotidiana” propone interessanti itinerari per imparare divertendosi