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Visualizzazione dei post da dicembre 3, 2017

Dormono sulla collina. TeatrExma, venerdì 8 e sabato 9 dicembre alle 21:00

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Finalmente ci siamo! Venerdì 8 dicembre alle 21 e in replica sabato 9 con lo stesso orario, andrò in scena insieme agli altri allievi del laboratorio avanzato del Teatro dallarmadio all'ExMa di Cagliari con Dormono sulla collina liberamente tratto dall'Antologia di Spoon River di Edgar Lee Master, esito scenico del corso condotto da Fabio Marceddu e Antonello Murgia. Dormono sulla collina Regia e messinscena Antonello Murgia Aiuto regia Fabio Marceddu Assistente Cricri Bocchetta Con: Mariolina Addari Marcello Bellu Alessandra Boero Sergio Casu Carla Cocco Fabrizia Coco Nicola Costarellan Elisabetta Cuccu Emilia Gallistru Daniela Idili Daniela Littarru Rita Loi Andrea Mameli Ornella Marelli Maria Grazia Putzolu Paola Sanna Francesco Tuveri Tiziana Vecchio La messinscena, immersa in un gioco di luci e ombre, punta a esaltare l'intensità dei racconti di Spoon River, attraverso lo studio di una recitazione essenziale, che aspira a essere onesta

Sarda firma la copertina del Time (5 dicembre 2017)

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La copertina del Time di questa settimana, dedicata a un servizio sulle unità speciali delle forze armate Usa, è stata illustrata da Maria Antonietta Mameli. Nata a Cagliari nel 1969, Maria Antonietta Mameli si è trasferita a New York dove a partire dal​ 2007 ha iniziato ad affermarsi come artista. Mameli ha acquistato la sua prima macchina fotografica professionale a New York nel febbraio 2006 e da allora non ha mai spesso di esplorare l'infinito potenziale della fotografia come strumento creativo. Maria Antonietta Mameli ha esposto ​nelle fiere internazionali d'arte più importanti del mondo:​ Parigi, Firenze, Basilea, Miami, Beijin e a New York, nella rinomata Galleria Bruce Silverstein, specializzata in fotografia d'arte, che descrive così: «L'opera riduzionista di Maria Antonietta Mameli unisce le componenti più essenziali della fotografia: luce​,​​ ombra ​​e ​forma​.​ Riducendo al minimo gli elementi compositivi​ ​delle sue immagini, Mameli non solo richiama