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Visualizzazione dei post da marzo 21, 2010

Borexino: perla nascosta della fisica italiana (e internazionale).

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Borexino vive nascosto nel sottosuolo. Non è un roditore in letargo ma un delicato esperimento di fisica delle particelle. Nei Laboratori sotterranei del Gran Sasso , gestiti dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), con il progetto Borexino i fisici riescono a osservare i geoneutrini: le particelle provenienti dagli strati profondi del nostro pianeta. I geoneutrini forniscono le prove dell'origine radioattiva del riscaldamento del nucleo caldo della Terra: il decadimento degli elementi radioattivi. L'unicità dei Laboratori del Gran Sasso, oltre alla loro posizione sotterranea, risiede nella distanza dalle più vicine centrali nucleari: oltre 500 km. Grazie a queste caratteristiche, e alla strumentazione creata appositamente, i fisici sono in grado di rilevare i segnali della radioattività naturale della Terra. Forse non esageriamo nell'affermare che si apre una nuova era nello studio del nostro pianeta, in particolare per quei fenomeni che sono alla base dei movi