Arte tattile nei libri di ceramica: Anna Saba colpisce ancora.

Una rappresentazione artistica che sovverte l'ordine sensoriale. Un modo per avvicinare alla comprensione dell'alterità, anche questa sensoriale, basato sulla comunicazione tattile. La mostra di Anna Saba, scultrice e quindi donna curiosa e attenta come poche, è questo e altro. Saba pone al centro la comunicazione tattile e lo fa con le tecniche dell'artista: non più pietre scolpite ma terra lavorata a rappresentare pagine. Pagine vuote di lettere e piene di segni. segni in rilievo, segni da sentire con le dita. Louis Braille inventò il metodo che porta il suo nome a 14 anni, da nonvedente assetato di conoscenza e desideroso di leggere con facilità. Braille si ispirò al codice usato dalle forze armate francesi nella trasmissione dei dispacci notturni, basato su segni in rilievo. Il metodo, ideato da Charles Barbier de la Serre, ufficiale di Napoleone, noto come “sonografia”, si basava sui trentasei “suoni” che compongono l’alfabeto francese disposti in una tabella (6 righe