24 marzo 2012

Il calcio è anche gioco (L'Unione Sarda, 24 marzo 2012)

 


Evoluzione? Animazione! Il video ideato da Tyler Rhodes con i bambini di Richmond (Virginia).

Tyler Rhodes, studente di animazione della Virginia Commonwealth University, ha ideato Evolutionanimation un telefono senza fili per immagini.
evolutionanimation Lo scopo è far evolvere i disegni di animali attraverso un processo analogo a quello avvenuto durante l’evoluzione: un processo emergente, come nell'albero della vita di Darwin.. Per farlo Tyler ha coinvolto i bambini di due scuole elementari di Richmond (Virginia, USA) (William Fox e Patrick Henry School of Science & Art), a partire dal disegno di una salamandra.

"A collaborative animation in which I took 5 groups of people and simulated evolution with them in the course of an hour. From those groups I amassed about 460 drawings, which I then turned into an animation. This animation here involves the group from Patrick Henry School of Science and Art and is roughly 100 or so of their creatures, with their own unique ending to the animation- the Ice Age." (Tyler Rhodes)

23 marzo 2012

Nel lancio Amaldi la firma di Dore (L'Unione Sarda, 22 marzo 2012)

Oggi, alle 5,31, dalla rampa di lancio dell'Agenzia spaziale europea nella Guyana Francese parte un veicolo spaziale intitolato al fisico Edoardo Amaldi. Questo gioiello della tecnologia europea è il terzo della serie Atv (veicolo di trasferimento automatizzato) dopo il Julius Verne del 2008 e il Johannes Kepler dell'anno scorso. Il quarto Atv, il cui lancio è previsto per il 2013, porterà il nome di Albert Einstein. 
Il decollo dalla base spaziale europea di Kourou era in programma il 9 marzo ma durante una delle ultime ispezioni sul veicolo, già pronto sul razzo vettore Ariane 5, furono trovate due cinghie di trattenimento del carico all'interno del modulo risultavano allentate. L'attracco alla Stazione Spaziale Internazionale avverrà attraverso Zvezda, il modulo russo, il 29 marzo. 
Dedicando il terzo Atv al fisico e pioniere del volo spaziale Edoardo Amaldi, l'Europa ha voluto riconoscere l'importanza del suo ruolo nella scienza moderna: fu tra i fondatori del Cern di Ginevra e dell'Organizzazione europea per la ricerca nello spazio. In questo modo si avvera il sogno di uno dei ragazzi di Via Panisperna di andare nello spazio, e non per poco tempo: la missione di questa navicella spaziale durerà 171 giorni. La navetta automatica Amaldi svolge un ruolo fondamentale nella logistica della Stazione Spaziale Internazionale, portando sette tonnellate di rifornimenti, di cui 285 kg di acqua, ossigeno, cibo e gas, più tre tonnellate di propellente per il controllo dell'assetto e materiale per la ricerca. Il veicolo spaziale Atv ha raggiunto un livello di complessità mai sviluppato in Europa, grazie ai contributi scientifici internazionali dei Paesi membri. 
Fra questi contributi spicca quello fornito da Bachisio Dore, ricercatore sardo recentemente scomparso. Laureato in Ingegneria nucleare nel 1984 al Politecnico di Torino, Dore iniziò a lavorare all'Ansaldo di Genova per poi trasferirsi all'Agenzia spaziale europea, in Olanda, nel 1989. Dal 1992 era stato incaricato di seguire il progetto Atv e si occupava di analizzare l'assemblaggio completo delle componenti, con la responsabilità di fornire la validazione delle parti montate fino al lancio, dalle rampe di Kourou e dalla sala controllo a Tolosa. Dore ha scritto 13 pubblicazioni scientifiche e ha ottenuto numerosi riconoscimenti come il premio Stazione Spaziale Internazionale dell'Agenzia spaziale europea e il Premio Wernher Von Braun da parte della società aerospaziale tedesca. 
«Era una persona disponibile e aperta - è il ricordo di Alberto Novelli, Capo delle operazioni dell'Atv Mission Operations, collega di Dore all'Agenzia spaziale europea dal 1992 - e con un livello di professionalità elevatissimo. Bachisio ha avuto una funzione cruciale nel programma di sviluppo del progetto Atv. Era estremamente rigoroso: le persone che lavoravano con lui sapevano che in ogni momento potevano contare sulle sue competenze. E questa per il nostro lavoro è una dote fondamentale». 
Andrea Mameli
L'Unione Sarda, 22 marzo 2012



 


22 marzo 2012

Emotionally Vague, how we feel different emotions?

Emotionally Vague Emotionally Vague it’s a project by graphic designer Orlagh O’Brien to visually document how we feel different emotions. He gathered data from about 500 people and charted their emotions this using words, colors and line.

colors emotions Emotion chart Love

21 marzo 2012

Sopravvivenza Energetica: aperitivo scientifico a Solarussa, 31 marzo 2012.

Gli esperimenti di Gianluca Carta (ideatore del gioco Energy Empire). Le discussioni e gli spunti di riflessione intorno al Manuale di sopravvivenza energetica di Andrea Mameli. Il tutto a Solarussa (Casa Sanna) il 31 marzo 2012. Organizza la Consulta giovanile. Inizio ore 18, ingresso libero.
Solarussa

20 marzo 2012

La Jetée di Chris Marker. Un film di Fantascienza (del 1962) molto particolare.

L'ispirazione viene da un racconto di quel genio di James G. Ballard, ma ci vuole tutta la qualità di un regista come Chris Marker (nome d'arte di Christian François Bouche-Villeneuve) per fare di questo cortometraggio (costruito con una sequenza di fotografie) una valida e originale proposta di fantascienza. Siamo in piena era postatomica e la civiltà dei terrestri si è tradferita sotto terra per cercare di sfuggire alle radiazioni. In queste condizioni gli scienziati sopravvissuti tentano l’unica via possibile per rimediare alla distruzione globale: “rivivere il passato per salvare il presente”. E la modifica del tempo è l'intuizione vincente di questo film.
Chris Marker e la sua Pentax Spotmatic realizzano un cinema essenziale e convincente: vincitore del Prix Jean Vigo, La Jetée ha ispirato il regista Terry Gilliam per la produzione del film L'esercito delle 12 scimmie.

19 marzo 2012

Temibili sorrisi. Come funzionavano i denti del T-Rex. Un articolo su "Canadian Journal of Earth Sciences"

Miriam Reichel La ricerca della biologa Miriam Reichel (Università di Alberta, Canada) pubblicata nella rivista "Canadian Journal of Earth Sciences" dimostra che la tipologia e la posizione dei denti del T-Rex è frutto di una particolare evoluzione. In altre parole la specializzazione dentale si è dimostrata un enorme vantaggio per un dinosauro la cui preoccupazione principale era strappare la carne di altri dinosauri. I denti anteriori del T-Rex servivano per trattenere la preda mentre quelli laterali laceravano la carne. Un aspetto sorprendente dei denti del T-Rex, comune a tutti i tirannosauridi era la forma: non a pugnale ma più simile a quella di una banana. Questo perché se troppo taglienti avrebbero potuto spezzare la preda, mentre serviva tenerla bloccata. Determinante, pertanto, era la forza muscolare della bocca di questo enorme predatore.

The variation of angles between anterior and posterior carinae of tyrannosaurid teeth
Miriam Reichel (Department of Biological Sciences, University of Alberta, Canada)
Canadian Journal of Earth Sciences, 2012, 49(3): 477-491, 10.1139/e11-068 (Published on the web 10 February 2012)
Abstract
Tyrannosaurid tooth measurements have been shown to be a powerful tool for systematic analyses, as well as for studies on function and evolution of theropod dentition. In this analysis, a variable not previously addressed in depth is added to the tyrannosaurid data set. The angle between the anterior and posterior carinae can be difficult to measure consistently and a method is hereby proposed through the use of a digitizer. Five tyrannosaurid genera were analyzed: Tyrannosaurus, Tarbosaurus, Albertosaurus, Daspletosaurus, and Gorgosaurus. Only in situ data were used, and therefore some of the taxa had a limited amount of information available for this analysis. The measurements were analyzed through multivariate analyses using Paleontological Statistics (PAST), version 2.06. The analyses included principal component analyses (PCAs), discriminant analyses (DAs), and canonical variates analyses (CVAs). The results of these analyses revealed that the angle between carinae contributes significantly to the variation in the tyrannosaurid tooth data set. Additionally, this variable showed a strong correlation to tooth function (and, consequently, to tooth families), rather than tooth size. The variation observed between taxa at this stage seems insufficient for systematic purposes, however additional in situ data would help improve the effectiveness of this tool.

T. rex’s killer smile revealed (University of Alberta, February 29, 2012)

18 marzo 2012

Capire la Fisica con i Supereroi. Tra scienza e fantascienza.

Tre anni fa, leggendo La scienza dei Simpson di Marco Malaspina, ho scoperto James Kakalios e il suo modo di insegna fisica con i fumetti. Su Youtube si trovano alcuni video di questo docente dell'università del Minnesota, il cui corso introduttivo per le matricole “Tutto ciò che so sulla scienza l'ho imparato dai fumetti”, iniziato nel 2001, ha la caratteristica di affrontare la materia a partire dai supereroi. Da non perdere:

Physics of Superheroes 1 - Death of Gwen Stacy

Physics of Superheroes 2 - Electro & Magneto

Physics of Superheroes 3 - Superman's Blooper

Physics of Superheroes 4 - The Atom's Blooper