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Visualizzazione dei post da ottobre 7, 2012

Il santuario di Ballao (L'Unione Sarda, Libri, 13 Ottobre 2012)

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Nel 1918 l'archeologo Antonio Taramelli studiò il pozzo sacro Funtana Coberta, in territorio di Ballao. Intorno al monumento nuragico non furono rinvenuti oggetti di metallo e non venne trovata traccia dei tipidi edifici che in Sardegna sorgono normalmente accanto ai pozzi sacri. Ci sono voluti 85 anni per restituire a questo sito archeologico la dignità che meritava: non si trattava di un pozzo isolato ma di un autentico santuario con annesso forno per il bronzo nel quale si fondevano anche i bronzetti e le spade votive che i pellegrini offrivano alle divinità delle acque. Ma il merito di Maria Rosaria Manunza, coordinatrice della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Sardegna, non si limita ad aver condotto accurate campagne stratigrafiche dal 1998 al 2003 rinvenendo bronzetti, spade e lingotti di rame a forma di pelle di bue (“peau-de-boeuf” o “ox-hide”), una testa di guerriero nuragico, in bronzo, lunga 8 centimetri. E poi più di duemila frammenti ceramici tra cui un

Fuxianhuia protensa: un cervello moderno in un corpo antico. Lo studio sarà pubblicato su Nature l'11 Ottobre 2012.

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Analizzando un fossile di Fuxianhuia protensa , trovato nella provincia dello Yunnan in Cina, i ricercatori dell'Università dell'Arizona hanno osservato il più antico cervello anatomicamente evoluto: 520 milioni di anni fa. Lo studio, che sarà pubblicato su Nature domani, 11 ottobre, fornisce l'anello mancante della storia evolutiva degli artropodi, il gruppo tassonomico cui appartengono aracnidi, crostacei e insetti. I ricercatori coordinati dal neurobiologo Nicholas Strausfeld , considerano questa scoperta molto importante. Chissà che non ci sia qualcosa a che fare con l'esplosione cambriana come forse accadde con gli occhi di Anomalocaris . «Nessuno si aspettava che il cervello fosse evoluto così presto nella storia degli animali pluricellulari - ha sottolineato Strausfeld - e la stessa discussione sull'origine degli insetti è stata intensa. Ho trascorso cinque ore frenetiche al microscopio a dissezionare e le ultime due ore a fotografare. In questo modo mi s

Premio Nobel per la Fisica ai cacciatori di atomi (e di fotoni) Serge Haroche e David Wineland.

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Il Nobel per la Fisica 2012 è andato a Serge Haroche (Ecole Normale Supérieure di Parigi) e a David Wineland (Università del Colorado). Sono state premiate le loro ricerche nell’ottica quantistica, ovvero come la materia reagisce, a livello subatomico, alle sollecitazioni non solo della luce visibile ma di tutto lo spettro elettromagnetico. Per semplificare è come se i due fisici fossero a caccia di atomi da imbrigliare, e lo fanno in modo complementare: Haroche usa gli atomi per catturare i fotoni, mentre Wineland utilizza la luce (laser) per intrappolare gli atomi: con questo metodo ha costruito strutture stabili di 20 fotoni, chiamate insiemi coerenti. Un costoso gioco per fisici? No, o almeno non solo: da queste ricerche sono la base dello studio dei sistemi quantistici che serviranno a creare i computer superveloci del futuro, i computer quantistici appunto. Questo Nobel, infine, dimostra ancora una volta che i tempi della scienza non sono i tempi dei media. Nel senso che qu

Ricercatori dell'Ogs di Trieste misurano le vibrazioni del Campanile di Val Montanaia, in provincia di Pordenone.

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Il Campanile di Val Montanaia, in provincia di Pordenone, è una guglia di calcare dolomitico inserita nel patrimonio mondiale dell'Unesco dal 2009, alta 120 metri sul lato Nord-Nord-Est e 240 a Sud, su una base di 60 metri con una quota assoluta di 2173 metri sul livello del mare. La montagna ha tremato il 9 Giugno 2012 quando una scossa di magnitudo 4,3 ha colpito l'Alta Val Cimoliana, così i geologi e i sismologi dell'Istituto nazionale di oceanografia e geofisica sperimentale (Ogs) di Trieste hanno avviato le opportune indagini per verificare il tipo di vibrazioni subite dalla roccia. Così alcuni di loro, Livio Sirovich, Massimo Giorgi, Franco Pettenati e Stefano Picotti, si sono arrampicati sulla parete. Ci siamo chiesti come oscilli questa guglia rocciosa – spiega Giorgi - e quale sia il suo stato di salute rispetto alle zone sismiche più vicine (Claut, Barcis e soprattutto la zona del Cansiglio, teatro, nel 1936 di un terremoto di Magnitudo 5.8-6)”. Per risponder

Fotovoltaico economico a base di Cigs sviluppato nei laboratori Imem del Cnr di Pisa.

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Un passo avanti verso la produzione a basso costo di pannelli fotovoltaici innovativi a film sottile, basati su diseleniuro di rame, indio e gallio: è lo studio pubblicato su "Applied Physics Letters". Il fisico Massimo Mazzer dell’Imem-Cnr (Istituto dei materiali per l’elettronica ed il magnetismo del Consiglio nazionale delle ricerche di Parma) spiega così i contenuti della ricerca: «Questo materiale policristallino, noto con l’acronimo di Cigs, è ideale per applicazioni fotovoltaiche soprattutto perché assorbe la luce in modo molto efficiente. È però complesso da sintetizzare sotto forma di film sottile mantenendo le necessarie caratteristiche di composizione chimica e di struttura cristallina. Finora per la deposizione dei film si è ricorsi a processi di sintesi complessi, che richiedono numerosi passaggi in condizioni anche molto diverse di temperatura e pressione: la produzione su scala industriale di moduli fotovoltaici a base di Cigs non è pertanto decollata a ca

Lo strano caso del Dottor Turing: indagine (giocosa) su 13 indizi.

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Si può raccontare la vita, e la scienza, di una mente geniale in maniera leggera e coinvolgente? Ieri mattina, a Cagliari, al festival Tuttestorie (che si è chuso in serata), il divulgatore Matteo Pompili ha dimostrato che si può. E lo ha fatto con la conferenza giocosa “L'incomprensibile vita del Dottor Turing”. Un'ora di indagini, fatte condurre al pubblico di adulti che affollava nella Torretta Tam Tam, per analizzare 13 indizi che circondano la morte, classificata ufficialmente come suicidio, del genio inglese. Un genio noto per il test che porta il suo nome, con il quale possiamo distinguere chi viene interrogato è una macchina o un umano: una delle più note applicazioni è il Captcha: "completely automated public Turing test to tell computers and humans apart" ovvero un Test di Turing e completamente automatico in grado di distinguere i computer dagli umani, utilizzato per le iscrizioni a servizi online. Matteo Pompili con il trucco degli indizi ha reso più d

Tredici indizi per un suicidio. Matteo Pompili svela Turing a Tuttestorie 2012

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Quando scrisse il trattato  Computing machinery and intelligence aveva appena 22 anni . Quando fu trovato morto, accanto a una mela al cianuro, aveva solo 41 anni . Una mente formidabile quella di Alan Turing che sicuramente avrebbe potuto offrire altro alla scienza e allo sviluppo tecnologico, se fosse vissuto non dico fino a 100 anni ma almeno altri 25 anni in più. Non solo la straordinaria innovazione, divenuta famosa come Test di Turing, sulla quale, per fare un esempio, si basano i sistemi automatici di riconoscimento degli umani: i Captcha . E non solo per una morte entrata nella leggenda, con quel ( presunto ) suicidio, forse troppo marcatamente ispirato a Biancaneve e alla sua mela avvelenata. C'è dell'altro in questa storia, come la capacità del genio inglese di amare la scienza senza disprezzare la manualità sperimentale, andando decisamente (e non è certo una novità) controcorrente. C'è il suo intuito logico che lo spinse a ipotizzare l'esistenza di