Vivere o lavorare in ambienti non sani ha causato circa 12 milioni e 600 mila decessi nel 2012: un morto su quattro. Sono dati forniti dall'Organizzazione Mondiale della Sanità nel rapporto Preventing disease through healthy environments: a global assessment of the burden of disease from environmental risks [Pdf] firmato da A. Prüss-Ustün, J Wolf, C. Corvalán, R. Bos e M. Neira. Il rapporto rivela che dalla prima edizione (2006) le morti dovute a malattie non trasmissibili (noncommunicable diseases: NCD ) riconducibili all'inquinamento dell'aria (inclusa l'esposizione al fumo passivo da tabacco) ammontano a circa 8,2 milioni. Le NCD , come ictus, infarto, cancro e malattie respiratorie croniche, oggi sono quasi i due terzi del totale delle morti causate da ambienti non sani. L'indicazione principale che emerge da questa nuova valutazione globale è che le morti premature e le malattie possono essere prevenute grazie alla salute dell'ambiente. I bambini sotto i