Gli obiettivi principali dell'iniziativa, organizzata dal NEMECH (NEMECH New Media for Cultural Heritage, Centro di Competenza su beni culturali istituito da Regione Toscana e attivato da MICC-Università di Firenze): conoscere e comprendere in che modo le abilità emozionali possono motivare la comprensione e come l’emozione e il coinvolgimento dei diversi pubblici nella fruizione dei beni culturali possono contribuire a innalzare i processi conoscitivi e di apprendimento.
Il percorso formativo sarà articolato in quattro moduli:
- Emozioni e Apprendimento;
- il Museo Novecento e le sue Emozioni;
- Tecnologie e Allestimenti Museali Emotivi;
- Innovazione e Pubblici Emotivi.
Docenti e contenuti:
- museografi
illustreranno le tecniche teorico-pratiche per la progettazione e
l’allestimento degli spazi espositivi, tramite pratiche di esperienze
interattive multisensoriali e casi d’uso in contesti interattivi e
immersivi;
- esperti di apprendimento museale analizzeranno le emozioni e i diversi
stili di apprendimento informale in una prospettiva
europea, introducendo manuali, report e pratiche nazionali e
internazionali di riferimento;
- psicologi, neuroscienziati e filosofi
affronteranno il tema dell’intelligenza emotiva e il ruolo
delle emozioni nei processi creativi, intuitivi e conoscitivi umani: in
che modo le emozioni possono motivare la comprensione? in quale maniera
l’emozione e il coinvolgimento di pubblici diversi possono contribuire
ad innalzare i processi conoscitivi e di apprendimento?
- ricercatori ed esperti di new media guideranno alla
conoscenza e all’utilizzo degli strumenti tecnologici presenti nel
Centro di Competenza NEMECH, scoprendo nuovi scenari progettuali per
applicazioni multimediali e immersive.
Costo: 200 Euro.
Coordinamento Scientifico: Alberto Del Bimbo, Lorenzo Greppi, Paolo Mazzanti. Destinatari: operatori pubblici e privati, responsabili di musei e gallerie d’arte e professionisti nel settore dei beni culturali. |
Andrea Mameli, blog Linguaggio Macchina, 30 Luglio 2016