Ritrovarsi in Finlandia al volante di una Fulvia HF... Potere dei videogiochi
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Un salto al museo del videogioco, Vigamus , è doveroso, perché espone (e fa usare) oggetti, design, emozioni e storie che fanno parte della nostra cultura. In un certo senso questo museo racconta un pezzo della storia di ciascuno di noi (che si videogiochi o meno, siamo tutti coinvolti). Moma docet: Perché Paola Antonelli ha portato Pac-Man e Minecraft al MOMA . In effetti non riesco a immaginare un museo del videogioco senza la possibilità di giocare. Come sostiene in maniera estremamente chiara, recensendo la mostra "Applied Design" (si parla sempre di Paola Antonelli e del MOMA), Paolo Maguadda su DigiCult (2013) : Per loro natura, infatti, i games non devono essere osservati e men che meno “ammirati”. Devono essere usati. “Applied Design” è quindi strutturata come un punto di intersezione tra il “modello dell’arte” e il “modello arcade” (ovvero quello della postazione da sala giochi), in cui lo spazio e l’interazione del pubblico sono costruiti oscillando tra quest