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Visualizzazione dei post da maggio 3, 2020

Una nuova vita per tutti i nostri musei (9 maggio 2020)

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Una nuova vita per tutti i nostri musei (L'Unione Sarda, 9 maggio 2020) « I musei cambieranno? Non tanto nella struttura, già adatta a garantire ingressi controllati e distanze tra le persone, quanto nelle modalità di approccio? In tutto questo la funzione delle guide e la loro preparazione manterranno sempre la loro centralità? Abbiamo rivolto queste domande a Marco Peri, casse 1978: cagliaritano, educatore museale, storico dell’arte e ricercatore, autore del libro “*nuovi occhi* Reimmaginare l’educazione al museo”. L'autore descrive l'obiettivo del suo lavoro in modo molto semplice: immaginare nuove possibilità per vivere l'esperienza dell'arte dentro i musei. Ma di fatto non è per niente semplice, anche a causa dei cambiamenti sempre più frequenti a cui il mondo dell'educazione e il mondo dei musei sono soggetti » Peri, è o sarà in atto una trasformazione? « I processi di trasformazione sono sempre in atto, non c’è dubbio che gli eventi recenti costituiscano

Ho apprezzato Into the night. Ma "the sun moves around the world" proprio non mi piace

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Into the night  (Belgio, 2020) è una serie tv diretta da Jason George. La storia, ispirata al libro dello scrittore polacco Jacek Dukaj, "The Old Axolotl" , è quella di una Terra minacciata dal Sole. Nel senso che la luce solare uccide. Quindi l'unica salvezza è inseguire la notte. I protagonisti della serie si cimentano in una continua corsa da est verso ovest, ma solo dopo che Terenzio Gallo (interpretato da un ottimo Stefano Cassetti), prende possesso dell’aereo e svela il terribile fenomeno preparando il gruppo all'inattesa avventura. Il passaggio dalla normalità alla vicenda fantascientifica, quel volare verso ovest fuggendo disperatamente la luce del sole, cela un altro significato più profondo: siamo in grado di condividere un obiettivo superiore (salvarci tutti insieme) rispetto alla tentazione egoistica di dividerci sperando di farcela da soli? E se tutto questo avviene in un gruppo di perfetti sconosciuti allora il dilemma etico è servito su un piatto d&#

Tito e gli alieni (2017): una favola insolita, tra terra e cielo

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Ho visto un film e mi è diventato subito simpatico. S'intitola  Tito e gli alieni  (2017); la regia è di Paola Randi ; la sceneggiatura è stata scritta da Paola Randi , con la collaborazione di Massimo Gaudioso , Laura Lamanda . Perché mi risulta simpatico? Forse perché gli alieni del titolo sono un pretesto leggero per raccontare uno dei fatti più pesanti che ci possano capitare: la perdita di una persona cara.  Tito e gli alieni  lo fa con insolita delicatezza: nel film non c'è la ricerca della lacrima facile. La storia è potente e il film è girato molto bene; la recitazione, la fotografia e le musiche sono di alto livello. In più per me c'è un secondo elemento di simpatia: al centro della storia c'è la ricerca di segnali dallo spazio, con  Valerio Mastrandrea  nel ruolo di astrofisico. Inoltre una delle prime proiezioni è stata organizzata nella sede dell'ASI, l'Agenzia Spaziale Italiana. Ho trovato un aneddoto carino, legato alla proiezione nella sede d