07 gennaio 2023

Pubblicazioni scientifiche di Mameli Calvino Giuliana (Eva) nel 1926

Regia Università di Cagliari (1926-27)

Mameli Calvino Giuliana 

  1. «Di alcune specie e varietà del genere Fumaria nuove per la flora sarda» (Annali di Botanica, V. 77-86, 1906)
  2. «Sulla flora micologica della Sardegna. I contribuzione» (Atti dell'Istituto Botanico di Pavia, XIII, 153-175, 1907)
  3. «Sulla conducibilità elettrica dei succhi e dei tessuti vegetali» (Atti dell'Istituto Botanico di Pavia, XII, 285-297, 1908)
  4. «Intorno a recenti ricerche sulla fotosintesi clorofilliana» in collaborazione col Prof. G. Pollacci (Atti dell'Istituto Botanico di Pavia, XIII, 257-272, 1908)
  5. «Metodo di sterilizzazione di piante vive per esperienze di fisiologia e di patologia vegetale» in collaborazione con il Prof. G. Pollacci (Atti dell'Istituto Botanico di Pavia, XIV, 129-135, 1910)
  6. «Ricerche sull'assimilazione dell'azoto atmosferico nei vegetali» Nota preliminare; in collaborazione con il Prof. G. Pollacci (Atti dell'Istituto Botanico di Pavia, XII, 351.354, 1910)
  7. «Sull'assimilazione diretta dell'azoto atmosferico nei vegetali» in collaborazione con il Prof. G. Pollacci (Rendiconti Accademia dei Lincei, XX, 680-687, 1911, con tre tavole)
  8. «Influenza del magnesio sopra la formazione della clorofilla» Nota preliminare (Atti della Società Italiana per il progresso delle Scienze, V, riunione, Ottobre 1911)
  9. «Sull'influenza del magnesio sopra la formazione della clorofilla» (Atti dell'Istituto Botanico di Pavia, XV, 151-205, 1912)
  10. «Lichenes tripolitani a R. Pampanini» anno 1913 lecti (Bollettino della Società Botanica Italiana. 9 novembre 1913)
  11. «Sulla presenza dei cordoni endocellulari nelle viti sane ed in quelle affette da roncet» (Rendiconti Accademia dei Lincei, XXII, 879-883, 1913)
  12. Risposta alla Nota del Dott. Petri «Sul significato patologico dei cordoni endocellulari nei tessuti della vite» (Atti dell'Istituto Botanico di Pavia, XVI, 41-45, 1913)
  13. «Sulla presenza dei cordoni endocellulari nei tessuti delle viti e di altre dicotiledoni» (Atti dell'Istituto Botanico di Pavia, XVI,  47-55, 1914)
  14. «Note di barabiosi vegetale» (Atti dell'Istituto Botanico di Pavia, XVI, 103-119, 1914. Con due tavole)
  15. «Ancora sull'assimilazione diretta dell'azoto atmosferico libero nei vegetali» in collaborazione con il Prof. G. Pollacci (Rendiconti dell'Accademia dei Lincei, XXIV, 966-971, 1915)
  16. «Il magnesio nelle piante albicate e cloritiche» (Rendiconti dell'Accademia dei Lincei, XXIV, 262-267, 1915)
  17. «Influenza del fosforo e del magnesio sulla formazione della clorofilla» (Rendiconti dell'Accademia dei Lincei, XXIV, 755-760, 1915)
  18. «Ricerche anatomiche, fisiologiche e biologiche sulla Martynia lutea Lin» (Atti dell'Istituto Botanico di Pavia, XVI, 137-188, 1915. Con 4 tavole)
  19. «Sul geotropismo negativo spontaneo di ricadici di Helianthus annus» in collaborazione con la Dott. Eligia Cattaneo (Atti dell'Istituto Botanico di Pavia, XVII, 9-20, 1916)
  20. «Lichenes» (in pubblicazione del Prof. Pampanini, Nuovo Giornale botanico italiano, XXIV, 55-57, 1917)
  21. «Ricerche anatomiche e biochimiche sul Lychnis Viscaria Linn.» in collaborazione con la Dott. Ascheri (Atti dell'Istituto Botanico di Pavia, XVII, 119-129, 1919, con 1 tavola)
  22. «Il legno delle Conifere come sostituto delle fibre di Canapa nella fabbricazione delle corde» (L'Industria chimica, mineraria e metallurgica, VI, 1919)
  23. «Licheni della Cirenaica» (Atti dell'Istituto botanico di Pavia, XVII, 175-193, 1919)
  24. «Licheni della Sardegna» (Atti dell'Istituto botanico di Pavia, XVII, 159-193, 1919)
  25. «Ricerche di fisiologia sui Licheni. 1. Gli idrati di carbonio. Nota preliminare» (Atti dell'Istituto botanico di Pavia, XVII, 147-157, 1919)
  26. «Note critiche ad alcune moderne teorie sulla natura del consorzio lichenico» (Atti dell'Istituto botanico di Pavia, XVII, 200-226, 1920, con una tavola)
  27. «Ricerche sulla composizione chimica della membrana cellulare delle alghe Cianoficee» (Atti dell'Istituto botanico di Pavia, XVII, 257-264, 1920)
  28. «Contributo alla lichenologia del Forlivese» (Atti dell'Istituto botanico di Pavia, serie III, Vol. 1 1-22, 1920)
  29. «Estudios anatomicos y fisiologicos sobre la caña de azúcar en Cuba» (Buletin N. 46 de la Estaciòn Experimental Agronòmica de Santiago de las Vegas, Cuba. I edic. Abril 1921. II edic. Abril 1923. Stazioni sperimentali agrarie, LIV 354-395, 1921. Memorias de la Sociedad Cubana de Historia Natural «Felipe Poey», Abril 1921
  30. «Sperimentazione agraria in Somalia» (L'Agricoltura Coloniale, XVI, 355-361, 1922)
  31. «Tres euforbiáceas tropicales urentes» (Revista de Agricultura, Comercio y Trabajo, 5 (3), 2-12, 1922)
  32. «I peli urenti della Mucuna pruriens DC» (Rendiconti dell'Accademia dei Lincei, XXXI, 165-172, 1922. Revista Medica Cubana, XXXIII, N. 4, Abril 1922, Con 6 grabados)
  33. «Ulteriori osservazioni sui peli urenti della Mucuna pruriens DC» (Rendiconti dell'Accademia dei Lincei, XXXI, 195-220)
  34. «Estudios Biologicos sobre el polen. Nota preliminare» (Memoria de la Sociedad Cubana de Historia Natural Felipe Poey, Mayo 1923)
  35. «Sulla coltivazione a scopo industriale della canna da zucchero in Sicilia» (L’Agricoltura Coloniale, XVII (7), 257-259, 1923)
  36. «Sulla differenziazione del glicogeno dalle destrine, specialmente nelle ricerche di microchimica vegetale» (Rivista di Biologia, V fasc. V 1-13, 1923)
  37. «Piante che possono produrre alcool da carburazione in Italia e nelle Colonie» (L'Agricoltura Coloniale, XVII, N. 2, 413-417, 1923)
  38. «L’assimilazione dell’azoto libero nei vegetali» (Rivista di Biologia, VI fasc. 1 1-7, 1924. Circular N. 59 de la Estaciòn Experimental Agronòmica de Cuba, Septiembre de 1923, in ispagnolo, Torreya, XXIII, 95-99. 1923 in inglese)
  39. «Anomalias sexuales en la floraciòn del Codialeum variegatum (L.) Bl.» (Revista de Agricultura, Comercio y Trabajo, V, N, 1, II, Nov. de 1923. Con dos Grabados)
  40. «Localizzazione dei glucosidi cianogenetici nel Prunus occidentalis Sw. e nel P. Myrtifolia (L.) Urb.» (R. Accademia dei Lincei, XXXII, 433-430, 1923)
  41. «Ventajas de la limitacion del numero de flores para la obtencion de la semilla» (Revista Agr. Com. y Trab. 610-11: 38-40. N I923.
  42. «Morfologia biologica vegetale» traduzione con aggiunte Pag 281 e 96 figure (Casa Editrice Sonzogno, Milano, 1924)
  43. «Caracteres peculiares de la canas: Uba, Cayana, N.10 Kavangire y Japonesa o Zwinga» (Chaparra Agricola, 1, n 1, 22, 1924)
  44. «La Cana C.» 46 in collaborazione col Dr. M. Calvino (Chaparra Agricola, 1, n 2, 24-26, 1924).
  45. «Notas sobre la fertilidad de la flores de la cana» (Chaparra Agricola, 1, n 3, 17-19, 1924).
  46. «Botánica de la caña de azúcar» (Chaparra Agrícola, 1, n 4, 4,5,6,7,8 y siguientes, 1924)
  47. «Critica del metodo Jeswist para la identificatiòn de las varie de des cana de azúcar» (Chaparra Agricola, 1, n 6, 99, 1924)
  48. «La Cana C H 64 (21) o sea la Super-Uba» in collaborazione col Dr. Mario Calvino (Chaparra Agricola, 1, 7,8, 1924)
  49. «Commenti ad alcuni recenti lavori sulla biochimica dei Licheni» (Bullettino della Società Botanica Italiana, Genn. 1925)
  50. «Acciòn del frio sobre la germinaciòn de la yemas de la cana de azúcar» in collaboraz. col Dr. F. Mastio (Chaparra Agricola, II, n 1, 2, 26-34, 1925)
  51. «La Cana C 35 o sea la Super-Cristalinar» in collaboraz. col Dr. M. Calvino) (Chaparra Agricola, 1, 9,  1-11, 1925)
  52. «The Action of hot water in the Germination of  Buds in the Sugar Cane Cuttings» in collaborazione con Dr. F. Mastio (The Reference Book of the Sugar Industry of the World, July 1925)
  53. «Physiological Anatomy of Leaves of the Sugar Cane» (The Reference Book of the Sugar Industry of the World, July 1925)
  54. «Caratteri Xerofitici della canna da zucchero» (Nuovo Giornale Botanico Italiano, ottobre 1925)
  55. «Azione degli analgesici sulla germinazione delle gemme della canna da zucchero» in collaborazione col Dr. F. Mastio (L'agricoltura Coloniale, XIX, 1925)
  56. «Efectos de una granizada sobre la cana de azúcar y otras plantas cultivadas» (El Mundo Azucarero, 1925, in corso di stampa)










06 gennaio 2023

Eva (Giuliana) Mameli Calvino tra i Professori non stabili della Regia Università di Cagliari (Anno Accademico 1925-26)

Annuario della
Regia Università di Cagliari
Facoltà di Scienze Fisiche, Matematiche, Naturali
Anno Accademico 1925-26

Professori non stabili

Panichi Dott. Ugo - di Mineralogia
Giorgi Prof. Giovanni - di Fisica Matematica
Granata Dott. Leopoldo - di Zoologia e Anatomia parata
Mameli Calvino Dott. Giuliana - di Botanica
Brusotti Dott. Luigi - di Geometria Descrittiva






Rettore

Binaghi Prof. Roberto, Comm. Cav. Uff. Medaglia d'argento benemeriti salute pubblica

«Nel secolo decimonono la potenza della scienza si è vista perché ha prodotto le applicazioni che hanno trasformato anche nel lato materiale la civiltà umana»

«Ma anche le applicazioni reagiscono sulla scienza pura e la indirizzano a esplorare nuovi campi. La posta del primo cavo transatlantico nel 1866 provoca le ricerche memorabili di Sir W. Thomson sull'equazione di propagazione»  

«Nell'ultimo terzo del secolo XIX orizzonti veramente nuovi si aprono: si forma la grande scienza dell'elettricità che dovrà poi reagire contro le scuole dei meccanicisti. Da una parte Pacinotti, che in questo stesso Ateneo ha insegnato e lavorato, con un ragionamento deduttivo e costruttivo, si noti bene, e non per caso, e non attraverso  tentativi sperimentali, è condotto a costruire la prima dinamo» 


04 gennaio 2023

Eva Mameli, scienziata pioniera, Carbonia, 13 gennaio 2022

Eva Mameli, scienziata pioniera

Venerdì 13 gennaio 2022, Carbonia, Biblioteca comunale "Pietro Doneddu", Viale Arsia 91


P.S. Il monologo "Eva Mameli, scienziata pioniera" andato in scena a Carbonia il 13 gennaio 2023


Il monologo Eva Mameli, scienziata pioniera è andato in scena per la prima volta il 7 novembre in occasione del Cagliari FestivalScienza 2021. Non è facile portare in scena la vita e la carriera di Giuliana Luigia Evelina Mameli, detta Eva. Per questo, considerando la sua permanenza a Cagliari come direttrice dell’Orto Botanico, ho scelto di raccontarla attraverso la voce e le sembianze di un giardiniere che l’ha vista al lavoro, ha ammirato le sue competenze e ha deciso di renderle omaggio.

Giuliana Luigia Evelina Mameli, detta Eva (Sassari, 12 febbraio 1886 – Sanremo, 31 marzo 1978) è stata la prima donna ad aver conseguito, nel 1915, la libera docenza in Botanica in una università italiana; nonché la prima ad aver diretto un Orto Botanico (a Cagliari, dal 1926 al 1929). Quella di Eva è una figura straordinariamente moderna e lei appare pienamente consapevole del suo ruolo di scienziata e di divulgatrice. Viaggia, pubblica articoli scientifici (se ne contano oltre 200), partecipa a conferenze, promuove il rispetto per gli animali. Da direttrice del dipartimento di botanica della Estación Experimental Agronómica de Santiago de las Vegas (Cuba) si interessa alle condizioni di vita dei campesinos, fornendo incessantemente nozioni di botanica, e contribuendo concretamente a fornire un’istruzione professionale alle donne locali. Nel 1925, al loro rientro in Italia, Eva Mameli e il marito Mario Calvino (che assume la direzione della Stazione Sperimentale di Floricoltura di Sanremo) introducono alcuni frutti subtropicali: l’avocado, il pompelmo, il kiwi. Insieme risulteranno determinanti per lo sviluppo della floricultura sanremese. Nella loro casa, Villa Meridiana, e nel giardino di 3000 metri quadrati, sperimentano incroci e tecniche di lotta biologica alle malattie delle piante. Eva, dopo la parentesi di Cagliari, a Sanremo si interessa attivamente anche di protezione dell'ambiente: nel 1930, pubblica quattro articoli sulla rivista La Costa azzurra agricola floreale in cui evidenzia l'importanza degli uccelli per gli orti e per i giardini, l’utilità delle specie insettivore, contrasta la distruzione degli uccelli attuata dalla caccia, promuove la costruzione di rifugi per gli uccelli. Nel 1933 pubblica un libro per bambini (illustrato da Roland Green,  prefazione della pittrice Beatrice Duval): Gli ausiliari dell’agricoltore. Dopo la sua morte i figli Italo e Floriano hanno disposto che la biblioteca e gli archivi di Eva e Mario venissero depositati nella Biblioteca Civica di Sanremo.

Andrea Mameli è fisico, giornalista e divulgatore scientifico. Nel 2009, all’interno del Cagliari FestivalScienza, ha recitato nello spettacolo "IUMM! Interfaccia Uomo-Macchina" (regia: Elio Turno Arthemalle e Felice Colucci). A partire da quell’esperienza ha intrapreso un percorso per portare la recitazione al centro dell’intervento divulgativo. A partire dal 2010 ha frequentato corsi e laboratori di canto, dizione, improvvisazione, recitazione, standup comedy, in cui ha avuto come docenti: Elio Turno Arthemalle, Felice Colucci, Giovanni Faedda, Fabio Marceddu, Luisa Massidda, Felice Montervino, Antonello Murgia, Marta Proietti Orzella, Daniele Raco, Giovanni Veronesi.
Ha partecipato come attore: nel 2012 allo spettacolo teatrale "Della serie, cose mai viste in tv" (regia: Elio Turno Arthemalle, Felice Colucci, Giorgia Farina, Manuela Lai, Teatro Impossibile); nel 2017 “Dormono sulla collina” (regia: Antonello Murgia, Fabio Marceddu, Teatro dallarmadio); nel 2021 “I racconti dallarmadio” (drammaturgia collettiva, supervisione: Fabio Marceddu, regia: Antonello Murgia).
È autore e attore dei monologhi “Il bidello di Pacinotti” e “Eva Mameli, scienziata pioniera” andati in scena al Cagliari FestivalScienza nel 2020 e 2021. Il primo è stato scelto dall’Università di Cagliari per rappresentare la figura del fisico Antonio Pacinotti al convegno per i 400 anni della ricerca scientifica all’Università di Cagliari, il 21 marzo 2021; lo stesso è stato poi selezionato per l’evento internazionale "Island to Island Art 2021 Liminal Ties Unveiled" (Londra 2-10 Ottobre 2021). Il secondo è stato scelto dal progetto Sharper per l’evento “Passione Scienza Day” (Cagliari, 22 settembre 2022). Insieme a Valentina Sulas ha scritto e portato in scena lo spettacolo “Agusto Bissiri, inventore”, incentrato sulla storia di Augusto Bissiri, al Cagliari FestivalScienza 2022.