Annullare le dispersioni nel trasporto di corrente elettrica sarebbe un autentico Eldorado per l'economia delle risorse energetiche. Questa sfida è quella delle ricerche sui materiali superconduttori a temperatura ambiente, utili per i treni a levitazione magnetica e per la risonanza magnetica, ma anche per i supercomputer del prossimo futuro. Massimo Capone e Gianluca Giovannetti, fisici del gruppo di ricerca Sissa-Democritos, spiegano in un articolo appena pubblicato su Nature Communications che una transizione di fase estremamente anomala è alla base delle proprietà dei superconduttori basati sul ferro (LaFeAsO): «Si tratta di un materiale complesso, costituito da atomi di Lantanio (La), Ferro (Fe), Arsenico (As) e Ossigeno (O)». In particolare lo studio delle proprietà magnetiche di questa famiglia di superconduttori ha rivelato che la capacità di condurre elettricità senza incontrare resistenza (o senza produrre calore) è connessa alla presenza di un punto tricritico quanti...