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Visualizzazione dei post da agosto 28, 2016

Scosse e riscosse. Disegnare e raccontare può aiutare a elaborare i traumi causati dal terremoto

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Scosse e riscosse è un bellissimo volume pubblicato dalla casa editrice Ericksonn nel 2010. Il libro, frutto di una brillante iniziativa della Fondazione Marilena Ferrari: "L’Officina Adamo da Rottwei", un laboratorio che ha coinvolto alcuni studenti dell'Aquila, assistiti dai maestri artigiani che lavorano per la Casa editrice d’arte Marilena Ferrari-FMR e da un gruppo di psico-pedagogisti coordinati da Marco Dallari (docente di Pedagogia generale all’Università di Trento). In questo modo i bambini abruzzesi reduci dal terremoto del 2009 sono stati aiutati a superare i traumi attraverso la produzione di storie e di immagini. Il senso dell'operazione lo spega Marco Dallari , curatore del volume: «La produzione di narrazioni e di immagini, la raccolta e la conservazione di reperti e frammenti di memoria, il rendersi conto di essere in grado di raccontare e commentare ciò che è accaduto, condenendo e controllando l'emozione, trasforma il dramma in una riso

La mummia racconta. A 25 anni dalla scoperta di Ötzi (1 settembre 2016)

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C’è chi lo indica freddamente come La Mummia. Chi, ancor più gelido, lo chiama Iceman. Per i più è noto come Ötzi, che in Sardegna suonerebbe Ziu o Tziu. Lui non si scompone, forse perché un quarto di secolo non è niente dopo 5 mila anni trascorsi nel ghiaccio. Sono già passati 25 anni da quel 19 Settembre 1991 quando due turisti tedeschi scoprirono Ötzi durante un’escursione sulle Alpi Venoste, ai piedi del ghiacciaio del Similaun, e il valore di questo reperto è sempre più grande. Lo testimoniano quei 4 milioni e mezzo di persone che hanno visitato il Museo Archeologico dell’Alto Adige dal giorno dell’inaugurazione, avvenuta il 28 Marzo 1998.  Questo 25-esimo compleanno della mummia umida più antica del mondo, è importante anche dal punto di vista scientifico. Basti pensare al numero di ricercatori che si hanno studiato Ötzi, più di 700, e al numero di pubblicazioni scientifiche che lo riguardano: oltre 800. Inoltre giova ricordare che a Bolzano nel 2007 è nato un centro di ricerca

Terremoto e stress post trauma. Una nota dell'Istituto di fisiologia clinica Ifc-Cnr di Pisa

Una nota dell'Istituto di fisiologia clinica Ifc-Cnr di Pisa dedicata allo stress causato dal terremoto. Rischi psicologici, casistica e consigli per affrontare il Disturbo Post Traumatico da Stress (DPTS). Quali sono gli effetti e i rischi psicologici provocati dal terremoto?  Le calamità naturali come il terremoto che ha colpito l’Italia nei giorni scorsi sono eventi che superano l'ambito della normale esperienza e che quindi, dal punto di vista psicologico, rappresentano traumi tali da indurre stress in chiunque li abbia vissuti. Come è comprensibile, essere travolti da un evento di questo tipo mette a durissima prova le nostre capacità di adattamento e la nostra salute psicologica, sebbene le reazioni di stress vengano considerate una reazione normale a eventi eccezionali. Fondamentalmente, i rischi per la sfera psicologica sono legati all’insorgenza di patologie, spesso gravi, conseguenti alla cronicizzazione della paura, che diventa angoscia quando l’evento sismico no