La scienza a Orgosolo (L’Unione Sarda, 9 settembre 2006)
Parlare di scienza attraverso le forme della cultura locale. Questa è la chiave scelta dagli organizzatori del primo festival della scienza di Orgosolo. Il progetto, voluto dall’assessorato alla cultura del comune barbaricino, e ideato dal comitato "OrgosoloScienza" con la collaborazione dell’Associazione culturale "Googol" di Parma, prevede il coinvolgimento di bambini e adulti in attività pensate per avvicinare piacevolmente alla scienza. Dal 22 al 24 settembre i bambini delle scuole elementari e delle medie si cimenteranno nei laboratori di gioco scientifico maneggiando aria, acqua, terra e fuoco. I più grandi potranno costruire `Machinas de Avulas’, le Macchine da Favola ispirate alle `Macchine inutili’ di Bruno Munari, rituffarsi nella matematica “senza Carta e Penna” e visitare il planetario itinerante. Insieme, piccoli e grandi, imbracceranno i pennelli per creare, sotto la guida di scienziati e artisti, un “murale scientifico”. Non mancheranno la gara poetica, nella quale i contendenti daranno vita a rime in limba su arte e scienza e la passeggiata notturna con la riscoperta dei nomi sardi delle costellazioni, il teatro sotto le stelle, con il “Solstizio d’estate” di Bruno Venturi. E poi gli incontri con i ricercatori al Caffè Scientifico e lo spuntino scientifico con bambini e scienziate, organizzato dall’Associazione Donne e Scienza.
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