L'architettura della vita spiegata dall'Evo-Devo (L'Unione Sarda, 15 febbraio 2007)

La varietà di forme di vita diffuse sul nostro pianeta, le «infinite forme bellissime» di cui parla Charles Darwin nell'Origine delle specie, cela meccanismi estremamente complessi. In quale maniera la crescita, la funzione e le forme assunte dagli organismi viventi vengono guidate da un numero sorprendentemente piccolo di geni, che poi sono gli stessi da milioni di anni? E in quale modo uno stesso gene è in grado di dare origine a forme diverse? Per rispondere a questi intriganti interrogativi negli ultimi anni è nata una nuova branca della biologia denominata Evo-Devo, abbreviazione di Evolutionary Developmental Biology (biologia evolutiva dello sviluppo). Gli obiettivi dell'Evo-Devo vengono spiegati con estrema chiarezza da Sean B. Carroll, professore di biologia molecolare e di genetica medica all'università del Wisconsin, nel suo libro più recente, Endless Form Most Beautiful: Infinite Forme Bellissime (tradotto in italiano da Silvia Boi, e pubblicato dalle edizioni C