08 dicembre 2010

Nuovi strumenti a basso costo per la cardiologia pediatrica sperimentati in Sardegna all'Ospedale Brotzu con la collaborazione del CRS4

Tumbarello CRS4 Brotzu cardiologia pediatrica Un sistema, economico e versatile, in grado di connettere specialisti di cardiologia pediatrica per un consulto di alto livello e riducendo i disagi di spostamento per i piccoli pazienti. Possiamo sinterizzare così i contenuti del Progetto REMOTE, presentato ieri a Cagliari.
REMOTE, acronimo di Risorse E Modelli Organizzativi in Telecardiologia, nasce dalla collaborazione tra la Struttura Semplice Dipartimentale di Cardiologia Pediatrica dell'Azienda Ospedaliera "Brotzu” di Cagliari (diretta dal cardiologo Roberto Tumbarello) e il Programma Healtcare Flows del CRS4 (Centro di Ricerca, Sviluppo e Studi Superiori in Sardegna) di Pula (Cagliari). Il progetto REMOTE, finanziato dalla Legge Regionale numero 7 del 7 agosto 2007 (Promozione della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica in Sardegna”), parte da una serie di constatazioni: innanzitutto in Sardegna le cardiopatie congenite hanno un'incidenza molto elevata: il 2% dei nati vivi, contro l'1% dei Paesi occidentali. In secondo luogo nell'isola esiste un solo centro di riferimento, il Brotzu di Cagliari, per raggiungere il quale da alcune zone, come l'Ogliastra e la Barbagia o le isole di San Pietro e La Maddalena, il tempo di percorrenza e il disagio per il viaggio spesso contrastano fortemente con le esigenze dei piccoli pazienti e delle loro famiglie. Il reparto di Roberto Tumbarello ogni anno visita mediamente 700 nuovi pazienti all'anno, un centinaio dei quali particolarmente urgenti. Considerando che una metà delle diagnosi non viene confermata, si evince che il trasferimento si sarebbe potuto evitare. Frexia CRS4 Brotzu
Così, contando sulle competenze e le tecnologie messe a disposizione dal CRS4, alcuni anni fa sono iniziati i primi collegamenti frequenti tra il Brotzu e un ospedale di Lanusei (distante circa 140 km da Cagliari) ora che la Regione ha concesso il finanziamento sarà possibile estendere la sperimentazione, coinvolgendo altre strutture sanitarie.
"Il prototipo - ha spiegato Francesca Frexia, ricercatrice del CRS4 - è stato costruito con strumenti a basso costo e fornirà un modello, tecnologico e organizzativo, per il nuovo sistema che svilupperemo nei prossimi 18 mesi".
"La Sardegna è l'unica regione italiana in grado di offrire servizi di teleconsulto cardiologico pediatrico in tempo reale da specialista a specialista basati su piattaforme aperte" - ha sottolineato Roberto Tumbarello - mentre i sistemi più avanzati, usati ad esempio in Canada, si basano su costosissime tecnologie proprietarie".

Andrea Mameli, 8 dicembre 2010

Brotzu e CRS4: una ricerca con il cuore. Nuovi fondi per il servizio di cardiologia pediatrica a distanza (linguaggiomacchina.it 9 aprile 2010)

06 dicembre 2010

Sardinian Sustainability Film Festival 2010

Sardinian Sustainability Film Festival Organizzato dai Comuni di Abbasanta e Norbello, insieme all’Associazione di Promozione Sociale Anima Libera, il Sardinian Sustainability Film Festival, è il primo concorso internazionale realizzato in Sardegna per film dedicati alla sostenibilità. Tematiche in concorso:
Sostenibilità ambientale (acqua, aria, energia, clima, biodiversità, uso del territorio, edilizia, smaltimento rifiuti), produzione e consumi (alimenti, beni materiali), sostenibilità sociale, cittadinanza attiva/passiva, solidarietà/competizione, comunicazione e relazioni interpersonali, avoro e diritti umani. Sezione speciale: film realizzati dalle scuole.
Il Sardinian Sustainability Film Festival si terrà a Norbello dall’11 al 14 dicembre e a Abbasanta dal 15 al 19 dicembre. Per informazioni: +39.3299291609 o +39.3406615257 o associazioneanimalibera@gmail.com

Trieste, 15 luglio 1999 miniere del Sulcis in cattedra

Sale in cattedra il tecnico industriale Giorgio Asproni di Iglesias
L'Unione Sarda 15 luglio 1999

Avviene oggi a Trieste nella sala conferenze della Sissa (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati) dove verrà presentato il sito Internet Internet (nel nuovo anno scolastico diventerà un Cd-Rom) realizzato dagli alunni della Quarta B «Geotecnici» dell'istituto minerario. Il lavoro è parte integrante della tesi (relatori Michele Fabbri e Silvano Tagliagambe) del master in Comunicazione della Scienza di Andrea Mameli, cagliaritano, laureato in Fisica e ricercatore del CRS4 CRS4 (il Centro di ricerca, sviluppo e studi superiori in Sardegna, presieduto dal Nobel Carlo Rubbia Carlo Rubbia), vincitore del Premio Giornalistico Smau Smau (ottobre del 1998). Si tratta di unipertesto, interamente realizzato dai ragazzi dell'Asproni (coordinati dal vicepreside Benito Dessì) e corredato da alcune applicazioni multimediali e interattive realizzate al CRS4, dal titoloViaggio virtuale nel territorio minerario sardo. Questi alcuni contenuti del sito: storia dell'istituto Asproni, museo della miniera, gallerie sperimentali, filmati d'epoca e ricostruzioni virtuali (realizzate da Gianmauro Cuccuru e Corrado Monteverde, del Club modellismo storico di Cagliari), museo mineralogico con foto dei minerali e applicazioni interattive (realizzate da Enrico Stare, ricercatore del CRS4), i laboratori della scuola, le miniere più importanti del Sulcis (e quella di antracite di Perdasdefogu), segnalazioni e collegamenti a siti Internet sul tema.Il progetto, ideato da Andrea Mameli, studioso di miniere in Inghilterra Inghilterra e Austria trasformate in attrazione turistiche. Il sito Internet è accessibile liberamente:www. crs4. it/Miniere
Mameli illustrerà prossimamente la sua tesi anche a Iglesias.