Turchia: scoperta una tavoletta con caratteri cuneiformi sconosciuti.

Uno studio pubblicato nel Journal of Near Eastern Studies, dal titolo Nea-Assyrian tablet from the Governor's Palace in Tušhan, illustra il ritrovamento di un linguaggio scritto completamente sconosciuto. I ricercatori dell'Università di Cambridge hanno scoperto la tavoletta d'argilla (nella foto) sulla cui superficie sono incisi segni cuneiformi. La tavoletta, risalente a circa 2.500 anni, è stata trovata in Turchia in un scavo in cui si ritiene che sorgesse la città Assira di Tušhan costruita dal re assiro Ashurnasirpal II (883 – 859 AC). Nell'incisione sono stati riconosciuti nomi di varie lingue di quel periodo, come Luwian o Hurrian.
Andrea Mameli www.linguaggiomacchina.it
Archaeologists discover lost language (University of University of Cambridge, research news, May 10, 2012)

Commenti

Bruno Lai ha detto…
Io sto ancora aspettando il linguaggio nuragico: mi pare assurda e impraticabile l'ipotesi che non si facesse uso della scrittura e per quanto anomalo, può darsi che il sardo come lo conosciamo oggia, possa addirittura essere una neo lingua, frutto di continui mutamenti, e come tale, incapace di riprodurre la fonetica nuragica

Post popolari in questo blog

Ogni cosa è collegata: Gabriella Greison a Sant'Antioco il 24 giugno (e non è un caso)

La tavoletta di Dispilio. Quel testo del 5260 a.C. che attende di essere decifrato

Solar system genealogy revealed by extinct short-lived radionuclides in meteorites. Astronomy & Astrophysics, Volume 545, September 2012.