Ricerca: 679 mila euro per le stringhe. Alessandro Tomasiello all'Università di Milano-Bicocca.
L'universo è fatto di stringhe? Per provare a rispondere a qusta domanda un organismo internazionale (European Research Council) ha finanziato le ricerche del fisico teorico Alessandro Tomasiello all’Università
Milano Bicocca. L’obiettivo è ambizioso: portare a una nuova rappresentazione della teoria della
supergravità. Il ricercatore è stato scelto da con un finanziamento (grant) di 679 mila euro per completare i suoi studi.
La supergravità
prevede una stretta relazione tra i due tipi di particelle elementari che sono alla base
dell’universo: quelle che rappresentano la materia e quelle che descrivono la
forza. In questa raffigurazione, forza e materia non sono variabili indipendenti
ma viaggiano insieme da sempre.
«I nostri sensi
- spiega Alessandro Tomasiello - ci permettono di comprendere e raffigurarci tre
dimensioni. Per dimostrare l’esistenza di altre dimensioni è innanzitutto
necessario capire che forma hanno, tenendo conto che l’ipotesi attuale è che
queste dimensioni aggiuntive siano arrotolate su se stesse come delle chiocciole
infinitamente piccole e tutte collegate fra di loro».
Al momento vengono ipotizzate 6, in aggiungenta alla
larghezza, alla lunghezza e alla profondità.
«Questo
finanziamento quinquennale – sottolinea il ricercatore – mostra ancora una volta che
la ricerca italiana può e deve ambire a competere ai massimi livelli
internazionali. Allo stesso tempo ci permette di creare importanti scambi al di
fuori dall’Italia».
Il gruppo di ricercatori che affiancherà
Tomasiello al dipartimento di Fisica sarà selezionato con un bando
internazionale.
Alessandro
Tomasiello è ricercatore di Fisica Teorica nel dipartimento di Fisica
dell’Università di Milano-Bicocca; è stato dottore di ricerca in Fisica
Matematica alla SISSA di Trieste; ha lavorato a Harvard, a Stanford e all’École Polytechnique
di Parigi.
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