From Map to App: AntiMap Festival a Cagliari dal 13 al 22 Dicembre 2012
AntiMapp. Nuovi immaginari per perdersi negli spazi urbani è il titolo del festival dedicato alle trasformazioni urbanee ideato da Alessandro Carboni e dal gruppo Formati Sensibili.
«AntiMap Festival - spiega Alessandro Carboni - è un esperimento con cui la città di Cagliari è invitata a ripensare lo spazio urbano. Laboratori, mostre, spettacoli e racconti di esperienze sul tema sono gli strumenti con cui la prima edizione del Festival intende aprire la riflessione sui nuovi immaginari legati alle trasformazioni urbane. Lo spazio della città è esplorato come luogo di esperienza e produzione, in cui il corpo diventa l’agente e l’asse portante della discussione del cambiamento nelle sue diverse specificità.»
Dato che si parla (e si agisce) intorno alla partecipazione non poteva mancare un'applicazione per smartphone: «Per l'occasione abbiamo progettato AntimAPP, un'applicazione gratuita, disponibile per Android e Iphone, che permetterà ai cittadini di poter ripensare in modo critico la città.»
Il menù dell’applicazione per smartphone è composto da un’area dedicata della App nella quale i partecipanti saranno chiamati a rispondere a 10 domande su altrettanti nodi tematici intorno ai quali si articolano le principali funzioni vitali di Cagliari: Acqua, Mobilità, Energia, Ambiente, Corpo, Rifiuti, Comunicazione, Autorità, Culto, Conoscenza.
Sulla base di questo sondaggio sarà possibile ricostruire una mappa emozionale della Città e raccogliere dati da condividere con gli altri partecipanti. L'altra area visualizzati l’andamento delle risposte di tutti gli utenti.
Per scaricare l’applicazione basta cercare (su Apple Store o Google Play) o sfruttare il codice QR delle cartoline del festival.
«AntiMap Festival - spiega Alessandro Carboni - è un esperimento con cui la città di Cagliari è invitata a ripensare lo spazio urbano. Laboratori, mostre, spettacoli e racconti di esperienze sul tema sono gli strumenti con cui la prima edizione del Festival intende aprire la riflessione sui nuovi immaginari legati alle trasformazioni urbane. Lo spazio della città è esplorato come luogo di esperienza e produzione, in cui il corpo diventa l’agente e l’asse portante della discussione del cambiamento nelle sue diverse specificità.»
Dato che si parla (e si agisce) intorno alla partecipazione non poteva mancare un'applicazione per smartphone: «Per l'occasione abbiamo progettato AntimAPP, un'applicazione gratuita, disponibile per Android e Iphone, che permetterà ai cittadini di poter ripensare in modo critico la città.»
Il menù dell’applicazione per smartphone è composto da un’area dedicata della App nella quale i partecipanti saranno chiamati a rispondere a 10 domande su altrettanti nodi tematici intorno ai quali si articolano le principali funzioni vitali di Cagliari: Acqua, Mobilità, Energia, Ambiente, Corpo, Rifiuti, Comunicazione, Autorità, Culto, Conoscenza.
Sulla base di questo sondaggio sarà possibile ricostruire una mappa emozionale della Città e raccogliere dati da condividere con gli altri partecipanti. L'altra area visualizzati l’andamento delle risposte di tutti gli utenti.
Per scaricare l’applicazione basta cercare (su Apple Store o Google Play) o sfruttare il codice QR delle cartoline del festival.
- Progetto: Formati Sensibili
- Direzione Artistica: Alessandro Carboni
- Organizzazione: Serena Vincenzi
- Tecnica: Fabio Atzeni
- Ufficio Stampa: Simona Pinna
Commenti