L'evoluzione della porta: i quadrati rotanti di Klemens Torggler
La porta a cardini laterali è una di quelle invenzioni che, se si fa eccezione per i particolari come le serrature e le maniglie, non è mai cambiata. Si tratta essenzialmente di un oggetto in grado di ruotare facilmente lungo la linea dei cardini.
Una caratteristica costante in questo tipo di porte è la posizione della maniglia: nel punto più lontano dall’asse di rotazione della porta (compatibilmente con la funzione della stessa maniglia: serve lo spazio utile per poterla maneggiare senza sforzo).
Che quella sia la posizione migliore per la maniglia risulta chiaro se si prova a spingere la porta applicando la forza (poggiando la mano) più vicino ai cardini. La rotazione dipende dalla forza e dalla sua distanza dall’asse di rotazione (il prodotto tra queste due grandezze è quello che si chiama momento).
La novità è la porta senza cardini proposta dal designer austriaco Klemens Torggler, basata su due quadrati rotanti. Per capire il meccanismo è necessario dare uno sguardo alle foto e ai video che riporto qui di seguito.
Una caratteristica costante in questo tipo di porte è la posizione della maniglia: nel punto più lontano dall’asse di rotazione della porta (compatibilmente con la funzione della stessa maniglia: serve lo spazio utile per poterla maneggiare senza sforzo).
Che quella sia la posizione migliore per la maniglia risulta chiaro se si prova a spingere la porta applicando la forza (poggiando la mano) più vicino ai cardini. La rotazione dipende dalla forza e dalla sua distanza dall’asse di rotazione (il prodotto tra queste due grandezze è quello che si chiama momento).
La novità è la porta senza cardini proposta dal designer austriaco Klemens Torggler, basata su due quadrati rotanti. Per capire il meccanismo è necessario dare uno sguardo alle foto e ai video che riporto qui di seguito.
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