L'importanza del Nasone, fontanella di Roma

Le fontanelle di Roma, chiamate amichevolmente nasoni, non sono solo un servizio di pubblica utilità. Rappresentano anche un elemento caratteristico di questa città.

Di quelle in ghisa alte un metro e 20 più di 200 furono installate nel 1847, ma la prima risale al 1872. In totale di erogatori gratuiti d'acqua ce ne sono circa 2.500.

L'acqua fornita viene regolarmente controllata dall'Azienda Comunale Energia e Ambiente (ACEA): ogni anno vengono eseguite circa 250.000 analisi.

L'ACEA spiega che esiste un secondo vantaggio costituito dall'acqua che scorre liberamente:
"Il flusso idrico continuo garantito dalle fontanelle produce enormi vantaggi dal punto di vista igienico: evita infatti la stagnazione dell'acqua nelle condotte durante la notte, quando la richiesta dalle abitazioni si riduce notevolmente, e consente di mantenere una costante fluidità nelle condotte fognarie, impedendo soprattutto nella stagione estiva il formarsi di cattivi odori".


Nel 2009, per festeggiare un secolo di storia, l'ACEA ha messo a disposizione anche una splendida mappa del tesoro:



Andrea Mameli, blog Linguaggio Macchina, 12 Settembre 2016

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