29 gennaio 2021

Premio Franco Solinas 2021 (rinvio scadenze)

Premio Franco Solinas 2021 
Il Premio Franco Solinas si rivolge a sceneggiatori professionisti, o sceneggiatori emergenti che abbiano già acquisito e sviluppato la padronanza delle tecniche di sceneggiatura, che intendano presentare un progetto ambizioso da proporre al mondo della produzione e del cinema italiano ed internazionale. 
Il Premio Franco Solinas è un invito a scrivere per il cinema in modo attento, consapevole e strutturato, sia nei contenuti che nella forma, unendo lo spessore artistico alla capacità di comunicare col pubblico.
Il Concorso si articola in più fasi, caratterizzate dall’invio di un Soggetto e, successivamente e a condizione di essere stati selezionati fra gli Autori Finalisti, di una Sceneggiatura (i “Progetti”).

Le scadenze per la partecipazione al PREMIO FRANCO SOLINAS 2021 sono le seguenti:
- ore 24:00 del 2 marzo 2021 per l'invio via web (in formato doc o fdr o pdf o rtf) tramite il form 
- ore 24:00 del 3 marzo 2021 per l'invio della busta chiusa per posta (a: Premio Solinas, Via Cerveteri, 14 - 00183 Roma).

Il concorso si articolerà in più fasi, caratterizzate dall’invio di un Soggetto e, successivamente e a condizione di esser stati selezionati fra i Progetti Finalisti di una Sceneggiatura.

Al Concorso si partecipa in forma anonima a tutela della parità di condizione di tutti i Concorrenti partecipanti.

Ogni Concorrente può partecipare con un massimo di 2 Soggetti, scritti da un Autore singolo o da un gruppo di Autori o co-Autori intesi in senso unitario.

I materiali da inviare dovranno consistere in:
- presentazione ("pitch") di max 10 righe per 60 battute:
- soggetto di min 5 pagine e max 10 pagine.
    Il Concorso mette in palio i seguenti premi:
  1. PRIMA FASE - Premio Franco Solinas Miglior Soggetto: 1.000 €
  2. SECONDA FASE - Partecipazione al Lab di Alta Formazione, Sviluppo e business-oriented per gli Autori Finalisti delle Borse di Sviluppo
  3. TERZA FASE - Premio Franco Solinas Miglior Sviluppo: 1.000 €
  4. QUARTA FASE:
    • Premio Franco Solinas Miglior Sceneggiatura: 6.000 €
    • Borsa di studio CLAUDIA SBARIGIA dedicata a premiare il talento nel raccontare i personaggi e l’universo femminile: 1.000 €

Info Premio Solinas: 

28 gennaio 2021

Lo specchio di Viganella: la luce non arriva? la riflettiamo. The Viganella mirror: light does not come? we reflect it

Lo specchio di Viganella [visitossola.it]

Provate a immaginare di vivere in un paese di montagna in cui la luce del sole sparisce per qualche mese. Vi rassegnate o cercate una soluzione? Nel borgo italiano di Viganella, in Piemonte, hanno scelto la seconda. Dall’11 novembre (il giorno della cosiddetta "Estate di San Martino") al 2 febbraio (festa della Candelora), le montagne impediscono ai raggi del sole di raggiungere l'abitato. 
Nella qui sotto: il profilo della valle con in grigio la zona non illuminata dal sole al mezzogiorno del 21 dicembre (Solstizio Invernale) ovvero quando il sole è più basso sull'orizzonte.

Così, nel 1999, il sindaco Pier Franco Midali sottopone il problema allo gnomonista (esperto di traiettorie solari) Giacomo Bonzani che stava progettando una meridiana da disporre su una parete della chiesa di Viganella. I due interpellano un ingegnere dell'Università di Genova, Emilio Barlocco, titolare di un brevetto in tema di illuminazione delle gallerie autostradali e dopo la progettazione e la realizzazione dello specchio di 8 metri per 5, nel nel 2006 si arriva all'installazione della fonte di luce artificiale a 1100 metri di quota per illuminare il villaggio.



A Viganella, che ora fa parte del Comune di Borgomezzavalle, si organizzano escursioni fino allo specchio.

Nel film "C'è tempo" (film del 2019 con Stefano Fresi, regia: Walter Veltroni) uno dei protagonisti di mestiere fa l'osservatore di arcobaleni e il lucidatore dello specchio di Viganella.


The Viganella mirror
 (visitossola.it)

The hamlet of Viganella, today part of the municipality of Borgomezzavalle, lies halfway up the slope in the narrowest part of the Antrona Valley. Especially in the colder months, this position doesn’t allow the sun’s rays to warm up the beautiful stone buildings in the town. Until 2006, from 11th November to 2nd February each year its inhabitants were left unable to enjoy a ray of sunshine: 83 days of shade, cold and darkness.
The ingenious idea to alleviate the discomfort of the population was carried forward by far-sighted administrators and technicians who designed and made a special mirror. Positioned at an altitude of 1100 metres (3609 ft), this huge translucent steel mirror today reflects the sun’s rays onto the square in Viganella.
Viganella was the first place in the world to scientifically “change” climatic conditions, artificially bringing the sun where nature had never succeeded before. It is perhaps for this reason that television crews and journalists from all over the world (CNN, BBC, Al Jazeera and many others) came to the Antrona Valley to witness the incredible history of the Viganella mirror. 

Lo specchio che illumina Viganella (foto: Francoerbi)



Nel 2012 a Rjukan in Norvegia, hanno seguito l'esempio di Viganella 



The sun mirror in Rjukan [visitnorway.com]



27 gennaio 2021

Il fotografo di Mauthausen e il potere delle immagini

C'è un grande insegnamento nel film della regista Mar Targarona "Il fotografo di Mauthausen" (Netflix, 2019): le immagini sono importanti. Anzi, a volte sono fondamentali.
Chi avrebbe mai creduto al racconto delle atrocità commesse nei campi di concentramento senza la prova visiva? Basti pensare alle reazioni delle autorità inglesi e statunitensi di fronte al Rapporto Karski (1942).
In questo risiede l'immenso valore del gesto coraggioso compiuto da Francisco Boix (e di chi lo aiutò) nel far uscire da Mauthausen più di 20 mila negativi di fotografie scattate nel campo. Alcune di queste immagini nel 1946 furono assunte come prova documentale durante il processo di Norimberga.


L'abbondanza di quelle immagini si deve all’SS-Oberführer Paul Ricken, il quale decise di immortalare (e incaricò Francisco Boix di farlo) le attività quotidiane nel campo, gli arresti, le esecuzioni, gli interrogatori, i ritratti degli ufficiali, le visite delle autorità militari. 

View of the construction of the Gusen I concentration camp. Photographer: Francisco Boix. Circa 1942. Photo credit: United States Holocaust Memorial Museum, courtesy of National Archives and Records Administration, College Park


Tuttavia queste immagini, prima di diventare la storia che poi ha costituito l'anima del film, hanno avuto bisogno di altri due strumenti a sostegno della memoria: il documentario di 55 minuti del regista catalano Llorenc Soler "Francisco Boix un fotografo en el infierno" (2000) 


e il libro di Benito Bermejo "Francisco Boix, el fotografo di Mauthausen, Fotografias de Francisco Boix y de los archivos capturatos a los SS de Mauthausen" (2002):



Photos of Francisco Boix (United States Holocaust Memorial Museum)
La storia angosciosa di una foto terribile (ANPI)
Parigi rende omaggio a Francisco Boix, il fotografo di Mauthausen (ANED)
Il fotografo di Mauthausen (Dianora Tinti intervista Pedro J. Colombo)
Francisco Boix, gli occhi di Mauthausen (Fabio Casalini, 13 marzo 2018)


Sotto la scritta "Gli antifascisti spagnoli salutano le forze di liberazione" passano i soldati dell'Undicesima Divisione Corazzata della Terza Armata degli Stati Uniti. Foto: Donald R. Ornitz
[Photo Credit: United States Holocaust Memorial Museum, courtesy of National Archives and Records Administration, College Park]


25 gennaio 2021

Andaras Traveling Film Festival 2021

Andaras Traveling Film Festival 2021

Tutti i sapori del viaggio Fluminimaggiore e Buggerru, dal 20 al 25 luglio 2021

La scadenza per l'invio delle opere è fissata per il 18 Aprile 2021.

Categorie:
  1. “Super Shorts” cortometraggi sia di fiction che documentaristici della durata massima di 180 secondi
  2. “Docu-Shorts” cortometraggi non di fiction della durata massima di 30 minuti
  3. “Narrative Shorts” dedicata a cortometraggi di fiction della durata massima di 20 minuti
  4. “Gazes from the World” categoria dallo stile libero dedicata a cortometraggi sperimentali, di finzione e documentaristici con durata massima di 15 minuti
  5. “Animation” cortometraggi di animazione della durata massima di 15 minuti
  6. “Narrative Short Food” dedicata a cortometraggi di fiction della durata massima di 20 minuti a tema “food”
  7. “Docu-Short Food” cortometraggi non di fiction della durata massima di 30 minuti a tema “food”


Andaras Traveling Film Festival

All the taste of travel (Fluminimaggiore and Buggerru, from 20th to 25th July 2021)

The deadline for the submission of works is set for April 18th, 2021.

Categories:
  1. “Super Shorts” Short films both fiction or documentary, of a maximum duration of 180 seconds
  2. “Docu-Shorts” Non-fiction short films, of a maximum duration of 30 minutes
  3. “Narrative Shorts” Dedicated to fiction short films, of a maximum duration of 20 minutes
  4. “Gazes from the World” dedicated to experimental, fiction and documentary short films, not strictly connected with others categories, of a maximum duration of 15 minutes
  5. “Animation” Animated short films, of a maximum duration of 15 minutes
  6. “Narrative Short Food” Dedicated to fiction short films, food-themed, of a maximum duration of 20 minutes
  7. “Docu-Short Food” Non-fiction short films, food-themed, of a maximum of 30 minutes