Curare è bene, prevenire è meglio: un concorso dedicato alla comunicazione degli screening oncologici

Curare è bene, prevenire è meglio è il titolo dellla campagna di promozione degli screening oncologici (per la prevenzione dei tumori della mammella, del collo dell’utero e del colon-retto) e del Premio giornalistico indetto dall'Associazione MarcoSacchi (intitolata al giornalista e cineoperatore Rai, scomparso nel 2016).
Lo scopo dell'iniziativa è la ricerca di nuove strategie sul fronte della comunicazione in favore degli screening oncologici.
Il Servizio Sanitario Nazionale ha avviato da anni un piano nazionale basato su tre programmi di screening gratuiti per la prevenzione dei tumori della mammella, del collo dell’utero e del colon-retto. Una delle conseguenze dell’emergenza Covid è una netta riduzione della partecipazione a tali screening.
Il premio è istituito al fine di promuovere l’impegno del giornalismo intorno a un argomento di così forte impatto sanitario, scientifico e sociale e che necessita di nuove strategie di comunicazione e informazione sul sistema screening, per favorire la massima partecipazione consapevole della popolazione.
La dotazione complessiva del premio messa a disposizione dall’Associazione Marco Sacchi (al netto delle imposte) per ciascuna categoria:
Stampa e web euro 1.000
Radio e televisione euro 1.000

Possono partecipare giornalisti regolarmente iscritti all’Ordine Nazionale (pubblicisti, praticanti, professionisti) o iscritti alle Scuole di giornalismo riconosciute dall’Ordine, autori di articoli, inchieste o servizi pubblicati o diffusi in lingua italiana su testate regolarmente registrate - quotidiani, settimanali, periodici, testate online, agenzie di stampa, radio e tv - nel periodo compreso tra il 15 dicembre 2021 ed il 15 aprile 2022. Sono esclusi dalla partecipazione i membri della Giuria, i loro familiari e tutte le persone che abbiano legami contrattuali con l’organizzazione.
I lavori presentati dovranno essere in lingua italiana.
Il contenuto dei servizi dovrà riguardare nuove modalità d’informazione e di promozione degli screening oncologici come fortemente auspica l’OMS. Sarà considerata come valore aggiunto la capacità di fare emergere l’impatto socioeconomico oltre che sanitario che una corretta informazione sul tema prevenzione e screening oncologici può determinare.
Le opere in concorso (non più di tre per ogni autore) dovranno pervenire entro e non oltre il 20 aprile 2022 all’Associazione MarcoSacchi, e-mail: associazione.marcosacchi@gmail.com

Bando completo Allegato A Informazioni ex art. 13, GDPR e richiesta di consenso Identità e contatti del titolare del trattamento: Associazione MarcoSacchi (associazione.marcosacchi@gmail.com) Fonte e finalità del trattamento I dati personali conferiti sono raccolti direttamente presso l’interessato (candidato giornalista al bando del premio giornalistico nazionale sul tema “Curare è bene, prevenire e meglio”) Sono trattati per le seguenti finalità: 1. Gestione del bando di ricerca in tutte le sue fasi, consistenti in: a. Analisi della candidatura rispetto alla completezza e pertinenza dei requisiti richiesti per la partecipazione al bando del premio giornalistico, ivi comprese le informazioni relative alle opere che il candidato ha inviato e altra documentazione espressamente e obbligatoriamente prescritta dal regolamento del bando (scheda di candidatura compilata, CV con nome, cognome, data di nascita, nazionalità, indirizzo, recapito telefonico e email, numero della tessera professionale e Albo di appartenenza) b. Valutazione della candidatura da parte di un’apposita Giuria c. Selezione dei candidati che hanno i requisiti necessari per avere diritto all’assegnazione del premio giornalistico d. Contatto con i candidati prescelti al fine di ottenere la loro accettazione del premio giornalistico 2. Attività amministrative e contabili connesse alla selezione e accettazione della candidatura 3. Adempimento di norme di legge, regolamento o normativa comunitaria 4. Diffusione dei dati personali e delle immagini e dichiarazioni in formato video / fotografico dei candidati prescelti ai fini della loro pubblicazione su opuscoli, materiale comunicazionale, sui media, on-line e off-line, per fini di divulgazione delle iniziative dell’Associazione e delle risultanze del bando del premio giornalistico 5. Tutela dei diritti di Associazione o di un terzo in sede di accertamento, prevenzione e repressione di reati. Modalità del trattamento 1. I dati personali sono trattati dal Titolare con modalità prevalentemente elettroniche e sono conservati all’interno del proprio sistema informativo. Idonee misure di sicurezza sono osservate per prevenire la perdita o alterazione dei dati – anche accidentale – usi illeciti o non corretti ed accessi non autorizzati. 2. Per l’esecuzione dei trattamenti di cui al punto 1, “Fonte e finalità del trattamento”, l’Associazione eseguirà analisi – senza mezzi elettronici – incrociando le informazioni rilasciate dal candidato per creare un profilo e valutare se sono rispettati i requisiti necessari per avere diritto al premio giornalistico previsto dal bando. Pertanto, la valutazione dei requisiti dei candidati comporterà un’attività di profilazione che non comporta un processo decisionale automatizzato. 3. Le eventuali “categorie particolari di dati personali” (art. 9, comma 1, GDPR: “dati personali che rivelino l’origine razziale o etnica, le opinioni politiche, le convinzioni religiose o filosofiche, o l’appartenenza sindacale, nonché trattare dati genetici, dati biometrici intesi a identificare in modo univoco una persona fisica, dati relativi alla salute o alla vita sessuale o all’orientamento sessuale della persona ”)conferite saranno trattate esclusivamente per le finalità di cui al punto 1. del capitolo “Fonte e finalità del trattamento” e non saranno elemento discriminante per la valutazione della candidatura. Base giuridica del trattamento In funzione delle finalità di trattamento di cui al capitolo “Fonte e finalità del trattamento”, le basi giuridiche sono le seguenti: 1. Per le finalità di cui al punto 1. del capitolo “Fonte e finalità del trattamento”, la base giuridica è l’art. 6, comma 1, lettera b), GDPR, poiché il trattamento è necessario all’esecuzione di un contratto di cui l’interessato è parte o all’esecuzione di misure precontrattuali adottate su richiesta dello stesso. In particolare, per la gestione della candidatura del ricercatore al bando del premo giornalistico. Laddove siano conferite categorie particolari di dati personali”, la base giuridica del trattamento è l’art. 9, comma 2, lettera a), GDPR 2. Per le finalità di cui ai punti 2. e 3. del capitolo “Fonte e finalità del trattamento”, la base giuridica è l’art. 6, comma ,1, lettera c), GDPR, poiché il trattamento è finalizzato a adempiere a obblighi legali cui il Titolare è soggetto 3. Per le finalità di cui al punto 4., “Fonte e finalità del trattamento”, la base giuridica del trattamento è il consenso (art. 6, comma 1, lettera a), GDPR) 4. Per le finalità di cui al punto 5., “Fonte e finalità del trattamento”, la base giuridica del trattamento è il “legittimo interesse” (art. 6, comma 1, lettera f), GDPR, considerando C47, GDPR e Opinion 6/2014 del Working Party 29, par. III.3.1.) di Fondazione o di un terzo a esercitare, far valere, difendere diritti in sede giudiziaria. Responsabili del trattamento, persone autorizzate al trattamento dei dati, autonomi titolari del trattamento 1. Le persone autorizzate al trattamento sono gli incaricati dell’Associazione, i responsabili dei sistemi informativi e di sicurezza dei dati. 2. Saranno altresì trattati dalla Giuria per fini di valutazione, selezione e definizione della graduatoria delle candidature. 3. I dati saranno trattati anche da terzi che erogano servizi telematici (es.: Internet provider) che agiranno quali autonomi titolari del trattamento e, per quanto qui non indicato, saranno tenuti a fornire informazioni sui trattamenti da essi eseguiti. Ambito di comunicazione dei dat

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