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Visualizzazione dei post da 2023

Anime fragili, Parco Monteclaro, Cagliari, 30 settembre 2023 (Storie di Naturale Follia, di Impatto Teatro)

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Parco Monteclaro, Cagliari, 30 settembre 2023, alle 20:00 

I giardinieri di Eva Mameli Calvino, Sassari 30 settembre 2023. Di e con Andrea Mameli e Valentina Sulas

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I GIARDINIERI DI EVA MAMELI CALVINO Uno spettacolo di Andrea Mameli e Valentina Sulas Sassari Auditorium Provinciale c/o Polo Tecnico Devilla; Via Monte Grappa, 2  Sabato 30 settembre 2023 Questo spettacolo apre una finestra sulla vita di una donna che ha vissuto da protagonista in ambito scientifico e in anticipo sui tempi. Eva Mameli Calvino, nata a Sassari nel 1886, è stata la prima donna in Italia a conseguire la libera docenza universitaria in Botanica e la prima a dirigere un Orto Botanico. Ha pubblicato oltre 200 articoli scientifici, libri divulgativi e i suoi studi spaziarono tra ricerca di base e applicata in Italia e a Cuba. La sua casa-laboratorio a Sanremo, nota all’epoca come “la Casa delle due culture”, univa la scienza e le arti. Fu questo il crogiuolo in cui si formò il figlio Italo, il famoso scrittore. In questo spettacolo i due attori sottolineano i momenti più importanti della vita di Eva: lo studio, la laurea, l’attività di ricerca, l'incontro con l'a

Il forno di terra cruda con il sottofondo musicale di Woodstock e dintorni: Hippie music fest (Serdiana, 3 settembre 2023)

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Imparare a costruire un forno con terra cruda con un bel sottofondo musicale, quello di Woodstock e dintorni. Mi è successo domenica 3 settembre nel Parco di Santa Maria di Sibiola, a Serdiana, in occasione del festival Hippie Music Day . Musica all'aperto dalle 10 a mezzanotte. E tante attività in giro per gli spazi. Ho visto e apprezzato i laboratori, innanzitutto quello di  Efisio Fois  grazie al quale ho imparato a costruire l'armatura di legno e le pareti di terra e paglia del forno in terra cruda. E grazie a Daniela Ducato per avermi invitato! Modellare con le proprie mani, mischiando la terra bagnata con la paglia, è un'esperienza meravigliosa, che riporta indietro di secoli, dato che la cottura dei cibi è una delle prime tecnologie. Inoltre questa esperienza costringere a prendere le cose con calma, mettendoci in contatto diretto con la materia. Il motivo principale per cui mi sono avvicinato al forno in terra cruda è che ho seguito l'esempio di  Daniela Ducato

Ecovisioni a Venezia. L’ecologia al cinema dai fratelli Lumière alla Marvel di Marco Gisotti

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Dal 2006 classifica i film in base al loro contenuto ecologico. E nel 2022 ha schedato 150 opere (100 nel dettaglio e altre 50 più succintamente) con il libro Ecovisioni. L’ecologia al cinema dai fratelli Lumière alla Marvel (Edizioni Ambiente, 318 pagine, 21€).  Chi ci guida in questo viaggio attraverso 125 anni di storia del cinema da Metropolis a King Kong, passando per Wall-E, Into the Wild a Siccità, è Marco Gisotti , giornalista e divulgatore, che in questo modo ha fornito un importante contributo alla riflessione su cinema ed ecologia. «Cinema ed ecologia - spiega nell'introduzione - sono ‘invenzioni’ dell’Ottocento. Se la prima proiezione pubblica dei fratelli Lumière risale al 1895, quasi trent’anni prima, nel 1866, il biologo tedesco Ernst Haeckel, nella sua opera 'Morfologia generale degli organismi' coniava un termine destinato ad avere grande successo, non solo nel campo scientifico ma anche in quello filosofico, politico e morale: questo termine era la parola

Venerdì 8 settembre a Venezia si premia l’ecologia al cinema: Green Drop Award 12° edizione

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Quale sarà il film che meglio interpreta i valori dell’ecologia, dello sviluppo sostenibile e della cooperazione fra i popoli, in concorso alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia? Lo stabilirà il Green Drop Award, il premio istituito nel 2012 da Green Cross Italia, insieme a Ermanno Olmi e Claudia Cardinale. La cerimonia di premiazione è in programma venerdì 8 settembre (alle 13:00, Sala Tropicana 1, Hotel Excelsior, Lido di Venezia). La Giuria, presieduta da  Bepi Vigna  è composta da:  Simone Gialdini  (presidente di Anec),  Carlo Giupponi  (professore ordinario di Economia ambientale e applicata, Dipartimento di Economia dell’Università Ca’ Foscari di Venezia),  Emilio Cozzi  (giornalista scientifico), Marta Macchi (Marketing & Communications Manager di Erion WEEE),  Bepi Vigna  (sceneggiatore e scrittore, creatore del fumetto “Nathan Never”). Il trofeo assegnato al film vincitore è una goccia d’acqua di vetro, soffiata da Simone Cenedese, maestro vet

A Federica Govoni la Direzione dell’Osservatorio Astronomico di Cagliari (Inaf-Oac)

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L’astrofisica Federica Govoni è stata nominata dal Presidente dell’Istituto Nazionale di Astrofisica alla Direzione dell’ Osservatorio Astronomico di Cagliari (Inaf-Oac) . Subentra a Emilio Molinari, Direttore Inaf-Oac dal 2017 al 2023.  Federica Govoni svolge ricerche scientifiche nell'ambito dello studio di particelle relativistiche e campo magnetico presenti nelle strutture su larga scala dell'Universo come le galassie, gli ammassi di galassie e i filamenti cosmologici. A partire dal 2017 è stata responsabile della UTG-II Divisione Nazionale Abilitante per la Radioastronomia, della Direzione Scientifica dell'INAF. In questo ruolo si è occupata a livello nazionale e internazionale del coordinamento scientifico e tecnologico della radioastronomia dell'Ente. E' stata inoltre coordinatrice del progetto PON, finanziato dal Ministero dell'Università e della Ricerca con 18,7 Milioni di Euro, finalizzato al potenziamento del Sardinia Radio Telescope per lo studio de

Rhizostoma Pulmo (Lu Bagnu, Sardinia, Summer 2023)

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Nuotare sott’acqua è come spostarsi in un’altra dimensione, è come compiere un viaggio in un altro mondo. E se ci si ritrova in compagnia di meduse il fascino aumenta.  Ecco alcuni esemplari di Rhizostoma Pulmo o medusa polmone o medusa barile (barrel jellyfis) immortalati nel mare di Lu Bagnu (Castelsardo). E due dei miei soliti autoscatti subacquei (underwater self-portrait photography). Riconosco ancora una volta che vivere vicino al mare è una fortuna.  Andrea Mameli, blog Linguaggio Macchina, 21 agosto 2023 Immagini da un altro mondo. Il fascino delle foto subacquee. Cala Pira (Castiadas, Sardegna) Linguaggio Macchina, 30 luglio 2023

Cala Mosca, Cagliari, Sardinia Island

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Cagliari, Cala Mosca, Summer 2023  

Disinformazione e Fake News in Italia. Il sistema dell'informazione alla prova dell'Intelligenza Artificiale (2023)

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Sono indeciso se considerare più allarmante il fatto che il 29,7%  neghi l'esistenza delle fake news e ritenga che si tratti di notizie vere che vengano deliberatamente censurate dall'informazione dominante o che il 34,7% sia convinto che vi sia un allarme eccessivo sui cambiamenti climatici. E sull'Intelligenza Artificiale cosa emerge? Che il 75,1% della popolazione ritiene che con l'Intelligenza Artificiale sarà sempre più difficile controllare la qualità dell’informazione. Terzo Rapporto dell’Osservatorio Ital Communications del Censis: Disinfomazione e fake news in Italia. Il sistema dell'informazione alla prova dell'Intelligenza Artificiale .

Una piattaforma sonora pre-ispanica: tributo al dio del fulmine e del tuono? sala da ballo? teatro sensoriale?

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Veniva usata come un enorme strumento musicale allo scopo di venerare il dio del fulmine e del tuono? Era usata per potenziare la danza? Era uno spazio dedicato al teatro sensoriale?  La scoperta archeologica, avvenuta nel sito di Viejo Sangayaico, a 200 km a sud-est di Lima, è presentata in un articolo intitolato  Pounding the ground for the thunder god: Sounding platforms in the Prehispanic Andes (CE 1000–1532) a firma di Kevin Lane (Instituto de las Culturas, Universidad de Buenos Aires, Argentina).  Questa pista da ballo preispanica risale al Tardo Periodo Intermedio (1000-1400 CE). Il suo utilizzo si è esteso al periodo imperiale Inca (1400-1532 CE) e forse anche alle prime colonie spagnole (1532-1615 CE). Per generare un suono simile a quello di un tamburo, quindi riconducibile al boato del tuono, quando veniva calpestata, questa superficie (larga circa 10 metri) è stata realizzata con quattro strati di escrementi di camelidi intervallati da quattro strati di argilla limosa pul

Mi baci con i baci della tua bocca! (Castelsardo, 16-20 agosto 2023)

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Alla continua ricerca di bufale e fake news un giorno mi sono chiesto: ma in che punto della Bibbia il sesso viene descritto in termini negativi? Allora ho cercato, ma non ho trovato niente. E sono giunto alla conclusione che si siano venuti a creare alcuni stereotipi, difficili da estirpare. Il luogo comune più solido è senza dubbio questo: il sesso è peccato e il piacere di origine sessuale è una colpa. Ovviamente, a cercarle, si trovano parole chiare. Come ad esempio quelle del teologo teologo Carmine Di Sante (Service International de Documentation Judèo-Chrétienne di Roma): «In realtà la Bibbia non teme il piacere sessuale, che canta in tutta la sua bellezza e il suo incanto attraverso il Cantico dei Cantici.» E, dato non banale, nel Vangelo né Gesù, né l’apostolo Paolo (che nelle sue lettere tratta spesso questioni di carattere sessuale) hanno mai avuto parole negative nei confronti della sessualità.  La Chiesa inizia a occuparsi in termini a­stratti del comporta­mento sessuale a

«Storie di naturale follia» a Cagliari (50 anni dopo che Marco Cavallo varcava il recinto dell’Ospedale Psichiatrico di Trieste)

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Foto: Dietrich Steinmetz  Il 25 febbraio 1973, quando Franco Basaglia, i suoi pazienti, i suoi collaboratori e tanti semplici cittadini, varcarono il recinto dell’Ospedale Psichiatrico di Trieste, insieme a Marco Cavallo: la macchina teatrale azzurra, di legno e cartapesta. Un progetto maturato in ambito artistico ("Marco Cavallo, 1973, un’esperienza di comunicazione su schema vuoto nell’ospedale psichiatrico di Trieste diretto da Franco Basaglia" di Giuliano Scabia) . Era l’inizio di una rivoluzione che portò alla legge 180 (13 maggio 1978) e a una lenta ma graduale trasformazione di quelle istituzioni nate per nascondere e reprimere. Per la volontà politica di nascondere e reprimere, centinaia di migliaia di persone (19 mila solo a Cagliari) hanno sofferto duramente e lungamente. Ricordarlo non è solo un esercizio intellettuale. E’ anche un dovere civile. Per questo il progetto «Storie di Naturale Follia. Arte, Ambiente e Marginalità» assume grande importanza: ideato dal

Storie di naturale follia: Cagliari 21, 23, 24 luglio 2023

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Il 23 e 24 luglio 2023 prima nazionale della performance Storie di naturale follia , scritta, diretta e interpretata da Karim Galici ; aiuto regia: Rocìo Herrera ; con: Beppe Martini, Adriana Monteverde, Tiziano Polese  e con Mara Agus, Sara Broi, Cristina Copez, Maria Dessì, Manuel Etzi, Rosalba Fadda, Andrea Mameli, Giuseppina Mannai, Daniela Mormile, Carla Orrù, Raffaelangela Pani, Gianluca Picciau, Pina Porcedda, Susanna Vacca, Alessandra Zurrida (partecipanti al Laboratorio di Teatro Sensoriale). Collaborazione drammaturgica  Matteo Porru e gli allievi del laboratorio di scrittura creativa; impianto scenico e costumi: Karim Galici ; cura delle scenografie: Roberta Vanali ; opere pittoriche: Stefano Cozzolino e Tiziano Poles e; musiche originali ed elaborazioni audio/video:  Alessandro Ruzzier ; canzoni di: El Canfin, Francesco De Gregori, Francesco Guccini, Andrea Parodi ; responsabile tecnico: Valerio Contini ; organizzazione: Manuela Orlando, Alessandra Zurrida ___ performance:

La potenza del gesto, del suono e della voce in The Last Lamentation, primo studio performativo nello scenario incantato del Golfo degli Angeli

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Oggi a Cagliari ho assistito a The Last Lamentation , studio performativo aperto al pubblico ideato da Valentina Medda . Sedermi all'aperto sulle rocce di calcare del colle di Sant'Elia, a Cagliari, in mezzo alle erbe profumate e con i colori del mare sullo sfondo, mi preparava a qualcosa di piacevole. Ma le emozioni parlavano altre lingue: i sussurri, poi i rumori del mare, poi i lamenti, che sento intorno a me, come voci dai cespugli. Poi le sagome nere e il loro incedere lento sulle rocce. Poi i capelli mossi da un vento che non ha rispetto. Poi è tutto in me, nelle emozioni che questa esperienza mi trasmette. Oltre la vista e l'udito, toccati direttamente, c'è anche il valore dell'olfatto e del tatto, che poi sono i due sensi più ancestrali, stimolati da quell'ambiente. E alla fine i sensi c'entrano tutti e cinque, perché entra in gioco anche l'amaro in bocca, provocato dal pensiero di quella sofferenza, che i movimenti e le voci di quelle donne mi h

Gabriella Greison a Sant'Antioco, tra fisica e teatro

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Un incontro molto intenso quello di oggi con Gabriella Greison a Sant'Antioco, intorno al suo ultimo libro: “Ogni cosa è collegata. Paul, Jung, la fisica quantistica, la sincronicità, l’amore e tutto il resto”. Gabriella mantiene lo sguardo fisso sul pubblico, scruta gli occhi di chi la ascolta, racconta la fisica e le storie delle persone con un obiettivo preciso: entrare in relazione diretta con chi ha di fronte. A Sant'Antioco ha parlato del rapporto tra  Wolfgang Pauli e Carl Gustav Jung e ha portato  un estratto dal nuovo spettacolo teatrale.  Nell'introduzione ho sottolineato la capacità di Gabriella Greison di spiegare la fisica con semplicità per cercare di arrivare a tutti. Una capacità che si alimenta con lo studio e la ricerca. Sfruttando il metodo scientifico e gli strumenti dell'indagine giornalistica per costruire le storie, la potenza del teatro per presentarle efficacemente al pubblico.

Ogni cosa è collegata: Gabriella Greison a Sant'Antioco il 24 giugno (e non è un caso)

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Sabato 24 giugno  Gabriella Greison sarà a Sant'Antioco  (aula consiliare, con inizio alle 19:00) dove avrò il piacere e l'onore di presentarla al pubblico.  Sarà un piacere perché (come sapete bene se seguite questo blog) adoro quando la fisica (e la scienza in generale) sale sul palcoscenico.  Sarà un onore perché il percorso professionale di Gabriella Greison è davvero straordinario e pieno di successi: nessuna o nessuno prima di lei ha mai portato la fisica (e la scienza) al grande pubblico (in Italia e non solo) in questo modo. Sinceramente, dopo averla vista sul palco del Cagliari FestivalScienza 2018 , questo successo non mi stupisce per niente: per me era già chiaro come il sole che non sarebbe stata una breve avventura.  Infatti Gabriella Greison ha proseguito a scrivere e portare in scena opere, a scrivere e pubblicare libri e tanto altro. Io questa la chiamo, con grande ammirazione, avventura. Perché dentro ci vedo forza, caparbietà, curiosità, fantasia. Ma anche un

Daniele Marzeddu riporta Lawrence in Sardegna. Opening 7 giugno alle 17:30, conferenza 8 giugno alle 9:00

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Daniele Marzeddu in Cagliari (credit ph Vicki Baker) “Nell'aprile 2022 il D.H. Lawrence Birthplace Museum ha organizzato l’evento Return to Sea and Sardinia con la proiezione del film e il lancio della mostra fotografica. Daniele è un fotografo e regista pluripremiato e, guardando queste immagini, è facile capire perché. Singolarmente si presentano come piccole opere d'arte, ma esposte insieme e in sequenza, trasmettono la storia del viaggio di Marzeddu attraverso la Sardegna mentre girava il film, facendoti sentire come un compagno di viaggio. ” (Carolyn Melbourne, Museum and Collections Officer - The D.H. Lawrence Birthplace Museum) 'Hauntingly beautiful' new film about author's travels set for special screening in Eastwood (chad.co.uk 5 april 2022) Daniele Marzeddu, autore nel 2021 del film “Return to Sea and Sardinia”, ritorna a Cagliari con una mostra fotografica che si ispira al viaggio di Lawrence del 1921. Daniele, cosa contiene questo libro che vieni a pre