Ottobre 1965: nasce il primo Personal Computer. E' italiano. Non avrà seguito.

il modello programma 101 olivetti Quarant'anni fa, nelle sale dell'esposizione Bema Show (Business Manufacturers Association, New York) veniva presentato il modello Programma 101. I visitatori dello stand Olivetti, attirati dalle famose calcolatrici meccaniche, come la Logos 27, scoprivano quel piccolo apparecchio chiamato Perottina - dal nome del suo inventore Piergiorgio Perotto (1930-2002) - e ne rimanevano colpiti.

Così Perotto descrive quei giorni dell'ottobre 1965 in L’invenzione del personal computer: una storia appassionante mai raccontata: "Non appena il pubblico si accorse della Programma 101 e si rese conto delle sue prestazioni, cominciò ad affollarsi nella saletta, desideroso di mettere le mani sulla tastiera, di avere informazioni su quando il prodotto sarebbe stato disponibile, sul suo prezzo. In un primo tempo le reazioni furono quasi di diffidenza: alcuni chiesero se per caso la macchina non fosse azionata da qualche grosso calcolatore nascosto dietro la parete! Poi la diffidenza si mutò in stupore, infine in entusiasmo. I dipendenti americani dell'Olivetti che presidiavano lo stand vennero distolti dalla presentazione di tutte le altre macchine esposte in prima fila e furono monopolizzati dal nuovo prodotto elettronico. Trascinati dal pubblico, di buon grado si dedicarono alle dimostrazioni, a fornire informazioni, a far giocare la gente con la macchina. Io stesso venni pregato di prestarmi a far parte dell'esibizione, giocando ad una specie di partita ai dadi, nel quale l'uomo e il computer si sfidavano a raggiungere un numero predeterminato, senza superarlo; e dato che venivo frequentemente battuto, questo dava al presentatore la opportunità di proclamare: la Programma 101 riesce a battere il suo creatore!"

La stampa Usa non esita a presentare la perottina come il primo computer programmabile da tavolo.
Alcuni titoli di quei giorni. Daily News Record (15 ottobre 1965): "Olivetti launches new dimensions in computers". New York Journal American (23 ottobre 1965): "A desktop computer". Business Week (23 ottobre 1965): "Desk-top" computer is typewriter size". Engineering News-record (11 novembre 1965): "Keyboard computer sits on desk".

Piergiorgio Perotto nel 1991 ha ottenuto il premio Leonardo da Vinci per la creazione del modello P101, da alcuni ritenuto il primo esempio di Personal Computer, da altri la prima macchina programmabile da scrivania.

Lo stile della perottina era così innovativo e funzionale che la perottina e altre opere del design del giovane architetto Mario Bellini furono esposte al Museum of Modern Arts di New York. Più recentemente allo Stedelijk Museum di Amsterdam.

Il successo di pubblico e di critica della Olivetti P101 alla presentazione neworkese e i lusinghieri risultati commerciali (circa 40 mila modelli venduti in dieci anni di produzione) lasciano immaginare cosa sarebbe potuto succedere se la casa di Ivrea avesse deciso di proseguire su questa strada. Ma non fu così.
Ora la perottina è un pezzo ricercato da musei e collezionisti di tutto il mondo.

Andrea Mameli, 5 Ottobre 2005

Commenti

Anonimo ha detto…
good start

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