Fumetti e Scienza
L'idea di avvicinare il pubblico alla scienza per mezzo del linguaggio espressivo del fumetto non è nuova. Ma non sempre è stata perseguita con efficiacia. Lo spiegano molto bene Lois Gresh e Robert Weinberg in "Superman contro Newton. I supereroi dei fumetti e la loro scienza (vera e falsa)" (Apogeo, Milano, 192 pagine, 13 euro).
E allora perché non fare qualcosa di nuovo? Per esempio un fumetto ideato appositamente allo scopo di trasmettere, con leggerezza (e quindi senza pretese di completezza) contenuti scientifici. Magari per spiegare il funzionamento di fatti di tutti i giorni. Dalla musica alla gastronomia, dai colori al movimento dei corpi.
Così ho pensato di radunare alcuni tra i più bravi artisti sardi (almeno di quelli che conosco personalmente :-) ed è nato il progetto "Scienz-a-Fumetti". I disegnatori che hanno accolto il mio invito sono: Giorgia Atzeni, Alessandra Basciu, Claudia Cabras, Fabrizio Pani, Fabrizio Piredda. In questa pagina due particolari dalle tavole di Panif di e Alessandra Basciu.
Il nostro obiettivo è semplice: creare una serie di tavole attraverso le quali sperimentare la comunicazione della scienza in maniera innovativa. Poi le animeremo e vedrete cosa saremo capaci di fare!
Contemporaneamente ho avuto notizia che l'articolo "Comunicare la scienza con il fumetto" che ho scritto insieme Fabrizio Murgia e Claudia Cabras è stato accettato per il quinto convegno annuale sulla Comunicazione della Scienza (organizzato dalla Sissa di Trieste) a Forlì dal 30 novembre al 2 dicembre 2006.
Approfondimenti:
- Paperino eroe per caso della chimica a fumetti [pdf Le Scienze]
- Matematica per detective. Una vita da comunicare. Di giorno professore ordinario di geometria, di notte sceneggiatore di fumetti. Marco Abate racconta come nasce l'idea di parlare della matematica attraverso le vignette.
E allora perché non fare qualcosa di nuovo? Per esempio un fumetto ideato appositamente allo scopo di trasmettere, con leggerezza (e quindi senza pretese di completezza) contenuti scientifici. Magari per spiegare il funzionamento di fatti di tutti i giorni. Dalla musica alla gastronomia, dai colori al movimento dei corpi.
Così ho pensato di radunare alcuni tra i più bravi artisti sardi (almeno di quelli che conosco personalmente :-) ed è nato il progetto "Scienz-a-Fumetti". I disegnatori che hanno accolto il mio invito sono: Giorgia Atzeni, Alessandra Basciu, Claudia Cabras, Fabrizio Pani, Fabrizio Piredda. In questa pagina due particolari dalle tavole di Panif di e Alessandra Basciu.
Il nostro obiettivo è semplice: creare una serie di tavole attraverso le quali sperimentare la comunicazione della scienza in maniera innovativa. Poi le animeremo e vedrete cosa saremo capaci di fare!
Contemporaneamente ho avuto notizia che l'articolo "Comunicare la scienza con il fumetto" che ho scritto insieme Fabrizio Murgia e Claudia Cabras è stato accettato per il quinto convegno annuale sulla Comunicazione della Scienza (organizzato dalla Sissa di Trieste) a Forlì dal 30 novembre al 2 dicembre 2006.
Approfondimenti:
- Paperino eroe per caso della chimica a fumetti [pdf Le Scienze]
- Matematica per detective. Una vita da comunicare. Di giorno professore ordinario di geometria, di notte sceneggiatore di fumetti. Marco Abate racconta come nasce l'idea di parlare della matematica attraverso le vignette.
Commenti
ecco anche una firmuzza sul blog
giorgia
http://giorgi.blog.tiscali.it
Se poi sono nelle mani (e testa) di uno scienziato (abbastanza) simpatico come il dott. Mameli...
:-)
Complimenti per il BLOG
Gianfranco
superheroes kakalios convergence comic book
vengono fuori 3-4 video di un professore che spiega la fisica dei supereroi. Sembra molto divertente ma e' in inglese
PERCHE' NON ALLARGATE LE VOSTRE INIZIATIVE ANCHE A LORO?
complimenti davvero un sistema geniale
James Kakalios è un fisico americano autore di un divertente e utile libro intitolato "La fisica dei supereroi" (edizione italiana Einaudi) in cui spiega alcuni principi di fisica servendosi delle avventure e dei superpoteri dei supereroi. Un esempio: considerando che Superman (il primo Superman, quello degli anni 30)è in grado di saltare su un edificio alto 200 metri, quale deve essere stata la forza di gravità di Kripton suo pianeta natale?
Un libro che consiglio per chi non sa cosa leggere sotto l0ombrellone.