Bambini fortunati, tra libri e laboratori. Arrivederci Tuttestorie!

Oggi con alcune amiche si twittava intorno a un concetto: quanto sono fortunati questi bambini che vivono esperienze divertenti (e costruttive) con i libri e con i laboratori. Costruire un pinocchio di cartone o un dinosauro o una casetta. Leggere e poi parlare tutti insieme di quel che si è letto. Conoscere autori e illustratori. E questi non sono che pochi alcuni esempi di quell'autentica marea di proposte che, dal 2005 a oggi, hanno animato il Festival Tuttestorie.
"Pinocchio, un burattino che rompe le scatole" (Tuttestorie 2013)
Tra due anni l'iniziativa compirà 10 anni: non sarebbe il caso di condurre uno studio sui suoi effetti? Per esempio sul modello del Festival della Mente di Sarzana del quale sono state studiate le ricadute economiche (2008 e 2009) e formative (2012), con la collana Effettofestival.
Pinocchio indossa la cintura e se ne va a casa. Arrivederci Tuttestorie!
Un tempo Pinocchio temeva i libri. Oggi indossa la cintura e se ne va a casa, forse aiuterà i bambini a fare i compiti, forse sarà il muto depositario di piccoli segreti. Forse finirà subito nel cassonetto giallo. Di certo per qualche ora ha accompagnato i bambini a caccia di nuove emozioni, nuove curiosità e nuovi saperi. E anche questa è una fortuna.
Arrivederci Tuttestorie!

Andrea Mameli
Blog Linguaggio Macchina 2013

Tuttestorie, motivo d'orgoglio (Cagliari Globalist, 5 Ottobre 2013)

Exmà, Cagliari: forme e colori (Liguaggio Macchina, 6 Ottobre 2013)
 
Tuttestorie: Stefano Bartezzaghi e il rebus della creatività (Linguaggio Macchina, 5 Ottobre 2013)

Commenti

Post popolari in questo blog

La tavoletta di Dispilio. Quel testo del 5260 a.C. che attende di essere decifrato

Earthquake room. Natural History Museum, London.

IL GIARDINO DI EVA MAMELI CALVINO di e con Valentina Sulas e Andrea Mameli nel Festival Giardini Aperti