Post

Visualizzazione dei post da luglio 1, 2018

Wonder: la meraviglia della diversità è una forma di bellezza?

Immagine
Dopo aver visto Wonder, di Stephen Chbosky , mi è rimbalzata in mente una domanda: io sono l'immagine che ho di me stesso o sono quello che gli altri vedono e pensano di me? Perche questo film non è solo la storia di Auggie Pullman (Jacob Tremblay) che vive con i genitori (Julia Roberts e Owen Wilson) e la sorella (Izabela Vidovic) e che affronta il mondo con una faccia deformata dalla sindrome di Treacher-Collins . Wonder è anche un film sulle relazioni tra le persone e ci ricorda che qualsiasi sfumatura di ogni nostro atteggiamento può generare delle reazioni negli altri. E ci insegna che la gentilezza, la correttezza, la disponibilità, l'attenzione verso gli altri non sono solo valori da difendere. Ma sono anche gli strumenti più potenti per tentare di rendere il mondo migliore. Chissà se quando ha scritto Wonder, il libro a cui il film è ispirato, R.J. Palacio (pseudonimo di Raul Jaramillo ) aveva in mente questi pensieri. Di sicuro aveva in mente le parole di una can

Il sacrificio del cervo sacro: tra cuore vero e umani irreali

Immagine
Oggi ho visto Il sacrificio del cervo sacro (The Killing of a Sacred Deer) di Yorgos Lanthimos . Due cose mi hanno colpito in particolare. La prima è il gesto di levarsi i guanti sporchi di sangue, compiuto dal cardiochirurgo Steven Murphy (Colin Farrel), sopra il cestino dei rifiuti. Il gesto arriva immediatamente dopo la potentissima inquadratura di un (vero) cuore che batte durante un (vero) intervento chirurgico, per questo forse passa quasi inosservato. Ma secondo me è un gesto che introduce la chiave del film. Quelle mani che si liberano dallo sporco sono come quelle di Ponzio Pilato: "prese dell’acqua e si lavò le mani davanti alla folla, dicendo: «Non sono responsabile di questo sangue. Pensateci voi!»" . Anzi, la chiave è proprio nella risposta che l'evangelista Matteo attribuisce alla gente che assiste al processo? "E tutto il popolo rispose: «Il suo sangue ricada su di noi e sui nostri figli»" La seconda è vedere in che modo il regista evid