Fast Radio Burst: i lampi radio veloci captati da SRT

Oggi la rivista Astrophysical Journal ha pubblicato uno studio, condotto da Maura Pilia dell’INAF di Cagliari, basato sull'osservazione di un "Lampo Radio Veloce" o “Fast Radio Burst” (FRB). Si tratta di fenomeni celesti nuovi e inconsueti: al momento se ne contano 122, scoperti in 7 anni di osservazioni.  La frequenza radio di osservazione, 327 megahertz,  ottenuta con il Sardinia Radio Telescope, è la più bassa a cui siano mai stati osservati questi misteriosi fenomeni.
«Nel febbraio del 2020, non appena è stato certificato il ritmo di ripetitività della sorgente FRB180916.J0158+65 -  spiega Maura Pilia - abbiamo puntato molti telescopi, sia da terra che dallo spazio, verso la direzione di provenienza del segnale, partito circa 450 milioni di anni fa da una galassia di nome SDSS J015800.28+654253.0, nella costellazione di Cassiopea, la famosa “W” dirimpettaia dell’Orsa Maggiore». 
Marta Burgay, dell’INAF di Cagliari e parte del gruppo che ha condotto lo studio commenta: «Tra tutti gli strumenti coinvolti SRT è stato l'unico a intercettare i tre lampi radio, un nuovo grande successo scientifico per la nostra antenna»
Le nuove osservazioni con SRT hanno stracciato il precedente record in fatto di frequenza radio di osservazione, abbassandolo da 400 a 327 megahertz: la frequenza più bassa a cui siano mai stati osservati questi misteriosi ed elusivi fenomeni. Gli strumenti in azione erano otto: oltre a SRT gli altri radiotelescopi INAF coinvolti erano la Croce del Nord a Medicina, il Telescopio Nazionale Galileo alle Canarie, il telescopio di Asiago, e poi i telescopi spaziali XMM-Newton, NICER, INTEGRAL ed AGILE.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista The Astrophysical Journal con il titolo The lowest frequency Fast Radio Bursts: Sardinia Radio Telescope detection of the periodic FRB 180916 at 328 MHz e con le seguenti firme: M. Pilia, M. Burgay, A. Possenti, A. Ridolfi, V. Gajjar, A. Corongiu, D. Perrodin, G. Bernardi, G. Naldi, G. Pupillo, F. Ambrosino, G. Bianchi, A. Burtovoi, P. Casella, C. Casentini, M. Cecconi, C. Ferrigno, M. Fiori, K. C. Gendreau, A. Ghedina, G. Naletto, L. Nicastro, P. Ochner, E. Palazzi, F. Panessa, A. Papitto, C. Pittori, N. Rea, G. A. Rodriguez Castillo, V. Savchenko, G. Setti, M. Tavani, A. Trois, M. Trudu, M. Turatto, A. Ursi, F. Verrecchia, e L. Zampieri.

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