Il forno di terra cruda con il sottofondo musicale di Woodstock e dintorni: Hippie music fest (Serdiana, 3 settembre 2023)





Imparare a costruire un forno con terra cruda con un bel sottofondo musicale, quello di Woodstock e dintorni. Mi è successo domenica 3 settembre nel Parco di Santa Maria di Sibiola, a Serdiana, in occasione del festival Hippie Music Day. Musica all'aperto dalle 10 a mezzanotte. E tante attività in giro per gli spazi. Ho visto e apprezzato i laboratori, innanzitutto quello di Efisio Fois grazie al quale ho imparato a costruire l'armatura di legno e le pareti di terra e paglia del forno in terra cruda. E grazie a Daniela Ducato per avermi invitato!



Modellare con le proprie mani, mischiando la terra bagnata con la paglia, è un'esperienza meravigliosa, che riporta indietro di secoli, dato che la cottura dei cibi è una delle prime tecnologie. Inoltre questa esperienza costringere a prendere le cose con calma, mettendoci in contatto diretto con la materia.
Il motivo principale per cui mi sono avvicinato al forno in terra cruda è che ho seguito l'esempio di Daniela Ducato (che ringrazio per questo e per avermi invitato a Serdiana per partecipare a hippie music day).






Un altro laboratorio interessante era quello di Caterina Buluggiu, che insegnava a intrecciare fili colorati.



E poi il laboratorio di Raffaelangela Pani dedicato all'impasto della Lorighitta.


Un altro aspetto che ho apprezzato è il clima di festa che si è venuto a creare, spontaneamente, per tutta la durata dell'evento. In questo secondo me ha contribuito la proposta di vestirsi come "figli dei fiori", come se si fosse dentro un gigantesco cosplay collettivo in tema Woodstock. E chi conosce questo genere di iniziative sa che negli eventi di cosplay si crea sempre un'amosfera allegra, piacevole, di inclusione e condivisione.
O, come ha scritto molto bene Fabio Manca sull'Unione Sarda di ieri, l'Hippie music fest è stata "una grande terapia collettiva".

Tutto bene quindi?
No.
Innanzitutto non era facile orientarsi: per non perdersi in un evento come questo, che si distribuisce in uno spazio molto grande, è indispensabile disporre di una mappa. 
In secondo luogo nel sito dell'evento alcune informazioni non erano indicate chiaramente: chiederei maggiore attenzione in questo.
Infine, dato che la musica era l'elemento centrale della festa, sinceramente avrei gradito poter leggere da qualche parte la lista delle canzoni e dei gruppi.

Andrea Mameli, blog Linguaggio Macchina, 9 settembre 2023

P.S. Grazie a Valentina Meloni e all’Associazione culturale "Il Giardino degli Orbs" che, con il patrocinio dall’Unione dei Comuni del Parteolla e il contributo dei Comuni di Serdiana e di Soleminis, ha avuto l'idea di organizzare questo spettacolare evento. 




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