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Nuovi scenari tra accessibilità e archeologia pubblica (Serri, 23 settembre 2017)

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Andrea Ferrero interviene al workshop di Serri (23/9/2017) Il 23 settembre ho partecipato al workshop "Santa Vittoria di Serri luogo di cultura e natura: nuovi scenari tra accessibilità e archeologia pubblica" , organizzato dal Comune di Serri e dalla direzione scientifica dell'Area Archeologica di Santa Vittoria in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2017 , in collaborazione con l'associazione Borghi Autentici d'Italia . Un bel momento di condivisione di esperienze e di progettualità L'archeologo Giacomo Paglietti , direttore dell'Area Archeologica di Santa Vittoria, ha sottilineato l'importanza di dedicare attenzione all'accessibilità in maniera concreta allo scopo di fare dell'archeologia pubblica qualcosa di reale, come gli stradelli in terra stabilizzata, realizzati all'interno del progetto di qualità (POR FESR 2007/2013 Asse IV. Linea di attività 42.4c) "Opere e interventi di riqualificazione del sito arch...

Antonio Taramelli, poeta e Indiana Jones, rivive nel discorso scritto (e mai letto in pubblico) nel 1917

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[Foto: Annalisa Marini] Oggi ho avuto l'onore di prestare la mia voce alle parole scritte un secolo fa da Antonio Taramelli (1868-1939). L'occasione è stata un incontro, organizzato dal Comune di Serri e d alla Direzione scientifica dell'Area archeologica di Santa Vittoria , in cui sono stati illustrati i progressi nell'accessibilità del sito archeologico e si è ricordata la figura del grande archeologo lombardo a un secolo dal discorso che avrebbe dovuto tenere per l'inaugurazione del Regio Museo Archeologico di Cagliari, nel 1917 . Un discorso che non fu mai pronunciato, perché , come ha spiegato Ennery Taramelli , pronipote dell'archeologo e accademico dei Lincei, rimase nel cassetto a causa della Prima Guerra Mondiale: gli Unterseeboot , i sommergibili tedeschi, rendevano altamente insicura la navigazione nel Mediterraneo. Di quel discorso, che ho immeritatamente letto di fronte a una sala gremita, a poche decine di metri da quel tempio a pozzo ...

Pozzo sacro o cisterna nuragica? (Santa Vittoria, Serri, Sardegna)

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La denominazione è Pozzo Sacro. Ma forse era una cisterna. A giudicare dai canali di raccolta di acqua piovana. Dal pozzo al pozzo sacro. Riflessioni sulla cronologia del “tempio a pozzo” isodomo di Santa Vittoria di Serri (2015) Giacomo Paglietti PhD, MA, Università di Cagliari Riassunto Dal pozzo al pozzo sacro. Riessioni sulla cronologia del “tempio a pozzo” isodomo di Santa Vittoria di Serri – Il tempio a pozzo di Santa Vittoria di Serri pur costituendo il primo edificio della tipologia dei pozzi sacri ad essere nominato tale, strutturalmente risponde alla funzione di cisterna. Cisterne realizzate con la tecnica isodoma, mancanti degli apparati architettonici tipici del tempio a pozzo, sono note nell'architettura nuragica. La variabilità dell'architettura isodoma in tali edifici denota un adattabilità di tale tecnica costruttiva a strutture di funzione e valenza differente. Una breve disamina di tale stile costruttivo adottato anche nei nuraghi indica come la ...