
Cagliari, una domenica mattina, una piazza in pieno centro città: il cassonetto è nel suo massimo splendore. Una raccolta multicolore di sacchetti indifferenziati. E lui, triste, accoglie tutti.

Non ha amici di altri colori pronti a divorare specifiche categorie di rifiuti. Questa è la città governata da amministratori che l'altra notte hanno tentato, inutilmente, di opporsi all'arrivo di rifiuti da Napoli. E la notte successiva hanno partecipato alla manifestazione contro i rifiuti degenerata in scontri urbani come giustamente ci fanno notare
Al Jazeera e
BBC News... Vergogna!
P.S. Il cassonetto nelle foto è sotto casa mia. Questa, a parer mio, è la brutta immagine di Cagliari e della Sardegna. Non certo l'aver accolto poche migliaia di tonnellate di rifiuti partenopei...
Non viviamo in un sistema chiuso. Riflessioni sui rifiuti (Andrea Mameli, tuttigiuperterra, 12 gennaio 2008)
Quell'Apocalisse annunciata dai media e l'improvviso sdegno ecologista di chi non sembrava amasse la Sardegna (Francesca Madrigali, altravoce, 12 genn. 2008)
Commenti
Questa dell'immondizia mi ricorda l'"emergenza" meningite: a sentire gli epidemiologi l'incidenza è quella sempre osservata. Allora cosa è cambiato? L'attenzione dei media sui casi di meningite che creano panico e fanno esaurire i vaccini disponibili!
Paolo