La fisica e il sesso (L'Unione Sarda, 21 agosto 2011)


“La fusione dei corpi non e niente di più che un avvicinamento tra atomi e molecole”. Questa sentenza riassume egregiamente i contenuti del libro (Rizzoli) di due fisici: Emiliano Ricci e Monica Marelli, “Sex & the Physics. Ovvero: tutto quello che già conoscete benissimo per esperienza, mi di cui ignorare i fondamenti teorici (che servono, eccome se servono!)”. 
Il libro, illustrato da Caterina Giorgetti, spiega la fisica del sesso in maniera non convenzionale, passando dalla fluidodinamica all'energia, dall'elasticità all'attrito. Ma attenzione, Sex & the Physics non è (solo) un testo di fisica applicata (al piacere): è anche un libro divertente, rilassante, e un manuale di istruzioni per essere più felici. Non lascia la fisica per strada: ogni capitolo ha la sua dose di approfondimenti, utili per chi non conosce la descrizione scientifica dell'amplesso o per chi ha difficoltà nell'associare statica, dinamica, termodinamica alle condizioni e alle sensazioni tipiche di una delle condizioni umane che meno frequentemente di affrontano in pubblico. Non mancano le curiosità. Come la ricerca sulla fellatio dei pipistrelli (pubblicata su una rivista scientifica nel 2009): il rapporto orale serve a prolungare l'accoppiamento. O come la descrizione di rapporti sessuali a gravità zero (“La Nasa preferisce glissare: non sapremo mai ufficialmente se qualche astronauta abbia mai sesso in orbita”) o la “Fisica delle posizioni amorose” con un'analisi scientifica del Kamasutra. 
Oltre la fisica, Ricci e Marelli hanno in comune la passione per la scrittura. Ricci ha al suo attivo Atlante di fisica, La fisica in casa, Osservare il cielo. Marelli: La fisica del Bau. La fisica del Miao, La fisica delle ragazze. 
Andrea Mameli 
pagina della Cultura, inserto Estate, quotidiano L'Unione Sarda, 21 agosto 2011, pag. XI

Commenti

Post popolari in questo blog

La tavoletta di Dispilio. Quel testo del 5260 a.C. che attende di essere decifrato

Earthquake room. Natural History Museum, London.

Il 5 settembre ritorna "Contus po sistentai e contixeddus po si spassiai"