Green Steps misura il tuo impatto ambientale negli spostamenti. Oggetti intelligenti per città intelligenti.


Per aiutarci a organizzare i nostri spostamenti e renderli più sostenibili stanno nascendo applicazioni per Android e iPhone con illimitate opportunità per i singoli e le collettività.
Una di queste è Greens Steps: Controlla e condividi l'impatto ambientale dei tuoi viaggi.
Greens Steps (abbreviato in Greens') si scarica rapidamente e chiede subito di segliere tre parametri: il tipo di trasporto (a piedi, in bici, auto elettrica, moto, city car, utilitaria, Suv), la distanza (meno di 5 km, da 5 a 50 km, oltre i 50 km) e il tipo di percorso (Urbano, Extraurbano, Autostrada).
I nostri spostamenti vengono tracciati considerando le due variabili più imporanti: il tragitto percorso e il tempo impiegato.
Green Steps dopo aver tracciato i percorsi ci informa sut tipo di impatto sull'ambiente. Al termine del percorso l'applicazione attribuisce un punteggio relativo all'impatto del viaggio sull'ambiente: 100 punti corrispondono a un viaggio al minor impatto possibile. Inoltre è possibile condividere i risultati attraverso i social network e via e-mail.
Nell'ambito della Settimana della Mobilità Sostenibile a Sestu dal 16 al 23 Settembre da ieri si sta sperimentando un'iniziativa che prevede l'utilizzo di Green Steps nel territorio del Comune di Sestu.
I dati venongo raccolti su un server con il quale vengono poi create delle mappe tematiche.
Al progetto è associato un concorso che si concluderà il 15 dicembre 2012 con un premio a chi avrà dimostrato il comportamento, legato agli spostamenti, più sostenibile.
Ho chiesto qualche delucidazione al fisico Alessandro Chessa, coinvolto nella sperimentazione con Linkalab.

Com'è stato sviluppato Green Steps?
«Green Steps è frutto dal progetto TETRis finanziato su fondi PON Ricerca e Competitività 2007–2013 che studia e progetta smart objects per le smart cities e incentra i suoi campi di applicazione sulle emergenze, sulla salvaguardia ambientale, sulla mobilità sostenibile e sui servizi al cittadino. Il progetto TETRis nel suo complesso è stato ideato da TSC Consulting di Cagliari e Orangee del gruppo Finmeccanica».

Com'è nata la vostra partecipazione al progetto?
«Linkalab è dentro questo progetto per attività di ricerca industriale, mentre questa sperimentazione con il Comune di Sestu, sempre all'interno di TETRis, è stata ideata da noi insieme a TSC. La sperimentazione è stata inserita dal Comune nell'ambito della settimana europea della mobilità sostenibile che in Sardegna vede anche la partecipazione di Cagliari e Alghero».

Che cosa si sperimenterà a Sestu con questo progetto?
«L'iniziativa che stiamo portando avanti con il comune di Sestu è un progetto "Smart City/Smart Environment" che si basa sul concetto di "Internet of Things" per lo sviluppo sul territorio di servizi ai cittadini, tutela dell'ambiente e gestione delle emergenze. La partecipazione di Linkalab è legata allo sviluppo di algoritmi di Rete Complessa per la generazione di mappe tematiche sui consumi energetici e la produzione di CO2 correlati con il fenomeno del pendolarismo».

Come si può partecipare?
«Per partecipare basta scaricare l'applicazione per smartphone per Android e per Iphone e attivarla quando si effettuano i propri spostamenti nel territorio interessato dalla sperimentazione. L'applicazione genera un punteggio per ogni viaggio, in base al mezzo utilizzato e al percorso, e tutti i punteggi alla fine danno luogo a una classifica con un premio finale per chi dimostrerà un comportamento più virtuoso nella tutela dell'ambiente e nel risparmio energetico».
Andrea Mameli www.linguaggiomacchina.it 16 Settembre 2012

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