Ho avuto il piacere di visitare la mostra
Macchine del Cinema nella sede della Società Umanitaria, alias
La Fabbrica del Cinema, all'interno di quel posto stupendo chiamato
Grande Miniera di Serbariu a Carbonia. Si tratta di una piccola selezione di un fondo donato dai fratelli Oreste e Leandro Coni alla Società Umanitaria. Ma per quanto piccolo è in grado di rappresentare quel gigantesco mondo, insieme creativo e tecnologico, diviso di due categorie: le macchine che il cinema lo creano (le cineprese) e quelle che lo mostrano al pubblico (i proiettori).
L'occasione della visita era la tavola rotonda organizzata dal
FabLab Sulcis:
"Didattica Innovativa: learning by doing, making, problem solving"
nella quale ho avuto l'onore di fare da moderatore con le nove ospiti:
Valeria Cagnina, Paola Santoro e Anna Rita Vizzari; Rosita Esposito,
Giulia Paciello, Emanuela Amadio; Alice Soru, Liliana Monticone,
Katiuscia Zedda.
Proiettore (1920/1930) La Fabbrica del Cinema, Carbonia |
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Cineprese. La Fabbrica del Cinema, Carbonia |
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Cineprese. La Fabbrica del Cinema, Carbonia |
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FabLab Sulcis, 8 marzo 2018, tavola rotonda "Didattica Innovativa: learning by doing, making, problem solving" |
Andrea Mameli, Linguaggio Macchina, 11 marzo 2018
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