Fuxianhuia protensa: un cervello moderno in un corpo antico. Lo studio sarà pubblicato su Nature l'11 Ottobre 2012.

Analizzando un fossile di Fuxianhuia protensa, trovato nella provincia dello Yunnan in Cina, i ricercatori dell'Università dell'Arizona hanno osservato il più antico cervello anatomicamente evoluto: 520 milioni di anni fa.
Lo studio, che sarà pubblicato su Nature domani, 11 ottobre, fornisce l'anello mancante della storia evolutiva degli artropodi, il gruppo tassonomico cui appartengono aracnidi, crostacei e insetti. I ricercatori coordinati dal neurobiologo Nicholas Strausfeld, considerano questa scoperta molto importante. Chissà che non ci sia qualcosa a che fare con l'esplosione cambriana come forse accadde con gli occhi di Anomalocaris.
«Nessuno si aspettava che il cervello fosse evoluto così presto nella storia degli animali pluricellulari - ha sottolineato Strausfeld - e la stessa discussione sull'origine degli insetti è stata intensa. Ho trascorso cinque ore frenetiche al microscopio a dissezionare e le ultime due ore a fotografare. In questo modo mi sono reso conto che questo cervello comprende ha alcune caratteristiche tipiche dei malacostracans e non dei branchiopodi».
Gli altri autori dello studio sono Xiaoya Ma e Gregory Edgecombe del dipartimento di paleontologia del Natural History Museum di Londra, e Xianguang Hou, direttore del lavoratorio di Paleobiologia della Yunnan University.
Andrea Mameli www.linguaggiomacchina.it 10 Ottobre 2012
Cambrian Fossil Pushes Back Evolution of Complex Brains Daniel Stolte, University Communications (Univ. of Arizona)

Complex brain and optic lobes in an early Cambrian arthropod
Nature 490, 258–261 (11 October 2012) doi:10.1038/nature11495
Received 18 June 2012. Accepted 09 August 2012. Published online 10 October 2012.

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