Il grande Pendolo di Foucault del Museo di Fisica di Sardegna: un esempio di esperimento permanente.
Guido Pegna illustra il grande Pendolo di Foucault dell'Università di
Cagliari presente nell'atrio centrale del Dipartimento di Fisica a
Monserrato (Cagliari). Questo pendolo, costruito nel
1998 dallo stesso Pegna, è l'unico in Italia ed uno dei pochi al mondo
visibile in retedal sito: www.foucaultpendulum.it e costituisce un esperimento permanente e liberamente accessibile. Osservando il video a distanza di un'ora o più, si può constatare (e misurare) in modo diretto la variazione del piano di oscillazione, conseguenza del fatto
che il nostro pianeta ha ruotato attorno al prioprio asse.
Questo Pendolo è il risultato di una lunghissima fase di messa a punto e di
perfezionamento, come sempre accade per questi esperimenti delicati.
Infatti la forza che provoca la deviazione del piano di oscillazione (dovuta al fatto che la nostra Terra ruota continuamente attorno al proprio
asse) è di circa un milione di volte più piccola di tutte le altre forze
in gioco, fra le quali la forza di gravità, gli attriti, le
perturbazioni per le correnti d'aria e qualsiasi altro fattore.
Il filo è lungo 12 metri. La sfera d'ottone, costruita da Giovanni Denotti, pesa 26 Kg. Il sistema per il video-controllo remoto e il software per lo streaming delle immagini si devono a: Antonio Silvestri e Andrea Bosin.
Altre informazioni: Pendolo di Foucault del Museo di Fisica di Sardegna.
Il filo è lungo 12 metri. La sfera d'ottone, costruita da Giovanni Denotti, pesa 26 Kg. Il sistema per il video-controllo remoto e il software per lo streaming delle immagini si devono a: Antonio Silvestri e Andrea Bosin.
Altre informazioni: Pendolo di Foucault del Museo di Fisica di Sardegna.
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