Le opere di Vittore Bocchetta in mostra a Cagliari: Vita e Arte di un antifascista (dal 24 aprile al 17 maggio 2015)

Sono orgoglioso di conoscere personalmente Vittore Bocchetta, l'artista in mostra al Ghetto di Cagliari dal 24 Aprile al 17 Maggio. La mostra, curata da Emanuela Falqui, propone una selezione ragionata di quadri e sculture di Bocchetta.
Vittore Bocchetta accanto a una sua opera (Docce). Foto: Stefan Hanke
Mi colpisce la sua lucidità. E non intendo tanto la linearità e la coerenza nel ragionamento quanto la capacità di leggere la realtà, del passato e del presente, fuori dagli schemi e dalle retoriche. Una capacità di lettura della realtà che si esprime a parole ma anche attraverso l'arte. E senza le ipocrisie che costellano il parlare (e lo straparlare) da cui spesso siamo travolti e a cui talvolta finiamo per assuefarci.
Mi colpisce il modo in cui Bocchetta ha raccontato la sua drammatica esperienza di deportato in Germania nel libro Prima e dopo. Quadri 1918-1949 (Tamellini Edizioni, 2012). Esperienza che ebbe inizio per mano italiana (circostanza che smentisce il luogo comune "italiani brava gente"): fu arrestato a Verona dai fascisti il 4 luglio 1944. Interrogato e torturato per due settimane nelle casermette di Montorio, fu poi consegnato ai tedeschi, i quali lo condussero prima al carcere degli Scalzi e poi nella sede dei servizi segreti delle SS. Come detenuto politico fu quindi trasferito al campo di transito di Bolzano e da qui deportato in Germania: il 5 settembre 1944 a Flossenbürg. Gli fu assegnato il triangolo rosso, quello degli oppositori politici e il numero 2163. Poco tempo dopo fu trasferito a Hersbruck. La cartina rende l'idea degli spostamenti ma non offre nulla sul piano della comprensione di quali furono le sofferenze patite in quei luoghi. E di quali furono le responsabilità, dirette e indirette, di quanto accadde in quegli anni.
Bisogna leggere i suoi libri e quelli che sono stati scritti su di lui (1).
Bisogna ammirare le sue opere.
Bisogna ascoltare la sua voce.
Un anno fa ho avuto l'onore di intervistarlo (L'importanza della memoria. Intervista a Vittore Bocchetta, antifascista, reduce dei lager nazisti) ma attendo il 2 Maggio quando verrà a Cagliari (2) per riascoltarlo e per porgli qualche nuova domanda.

Andrea Mameli, blog Linguaggio Macchina, 12 Aprile 2015

(1) “Vittore Bocchetta. Un sardo nei lager nazisti” di Carlo Dore, Edizioni Anppia Sardegna, 2012; "Vittore Bocchetta. Una vita contro. Ribelle, antifascista, deportato, esule, artista" di Giuliana Adamo, CUEC, 2013
(2) spazio culturale Il Ghetto, il 2 Maggio 2015 alle 18:00





Mostra Vittore Bocchetta. Vita e Arte di un antifascista.
Inaugurazione: 24 Aprile 2015 ore 18:00.
Proiezione del documentario Non Dimenticare (Wider das Vergessen) regia di Claus Dobberke e Stefan Mehlhorn (2007).
Il 2 Maggio alle 18:00 incontro con Vittore Bocchetta

Vittore Bocchetta ha lottato contro l'ingiustizia per tutta la vita: ribellandosi al ventennio fascista, per la sopravvivenza nei lager tedeschi e in opposizione alle menzogne del revisionismo storico. Instancabile, all'età di 96 anni continua a raccontare la sua esperienza. Con opere letterarie, visive e testimonianze ricostruisce fatti, dà un volto al dolore e condivide i suoi ricordi in nome di una memoria collettiva.

La mostra “Vita e Arte di Vittore Bocchetta” è divisa in due sezioni.
La prima parte è dedicata all'attività di Bocchetta sulla memoria storica e riprende le fila dell'opera letteraria,“Prima e dopo. Quadri. 1918 - 1949”, un'autobiografia accompagnata da una serie di disegni, collage che ritraggono diversi episodi della resistenza a Verona, il carcere, la tortura, gli interrogatori, il lager e la liberazione. 
La seconda parte riguarda il periodo statunitense, durante il quale ha lavorato intensamente come pittore e scultore, sperimentando forme e materiali diversi nel suo atelier di Chicago. 
In America è stato invitato ad esporre in diverse città; definito dalla critica “Uomo del Rinascimento”, ha realizzato diversi monumenti pubblici, come “Mother Earth” presso il Chicago Public Library Cultural Center. Oggi alcune sue opere sono catalogate e tutelate tra i monumenti della Smithsonian Institution.

Vittore Bocchetta. Vita e Arte di un antifascista
A cura di: Emanuela Falqui
Sede Espositiva: Il Ghetto (Via Santa Croce 18, Cagliari)
Dal 24 Aprile al 17 Maggio
Inaugurazione: il 24 Aprile alle 18:00

Ingresso: dal martedì alla domenica dalle 9 alle 20; lunedì: riposo. 
Info: www.emanuelafalqui.it e www.camuweb.it 
Ufficio stampa: Emanuela Falqui falquiemanuela@hotmail.com 
Organizzazione: Emanuela Falqui, Andrea Mameli, Alberto Bocchetta 
Comunicazione Visiva: Stefano Fois 
Promotori: A.N.P.I. Comitato Provinciale di Cagliari, Comitato 25 aprile, U.A.P.S. Unione Autonoma Partigiani Sardi, Anppia Sardegna, Asibiri.
Patrocinio: Comune di Cagliari












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