Siderus Fondazione di Luca Murtas il 5 dicembre 2025 alla MEM di Cagliari
Venerdì 5 dicembre Luca Murtas presenta Siderus Fondazione, alle 17 alla Mediateca del Mediterraneo di Cagliari (Via Mameli 164/b).
Luca è Fisico, con specializzazione in Fisica Medica, guida escursionistica, esperto di tecniche di sopravvivenza, capo scout e profondo conoscitore dell'entroterra della Sardegna. Ha scritto questa storia, che si sviluppa in tre volumi, partendo dalle sue competenze e passioni: racconta di un esperto di missioni spaziali impegnato in viaggi dalla Terra Siderus. Cosa è Siderus? Siderus è un pianeta colonizzato allo scopo di sfuggire al nostro pianeta distrutto da guerre e catastrofi. Sembra una trama già letta o vista tante volte. In realtà c'è qualcosa di più e di originale. Oltre alla fisica, che fornisce le caratteristiche di questi viaggi interstellari, ci sono molte situazioni legate alla necessità di sopravvivere in ambienti difficili. Poi, come la migliore fantascienza sa fare, c'è anche molta umanità, ovvero un esame attento dell'animo umano attraverso le relazioni, le meditazioni, gli incontri e gli scontri. C'è uno scenario imponente (che si sviluppa in tre libri) e ci sono quegli scorci di Sardegna che non si vedono di frequente nelle storie Sci-Fi. Ci sono quindi tutti gli ingredienti per la riuscita della scommessa di Luca Murtas, il quale ha impiegato anni a pensare, elaborare, scrivere e riscrivere tutta la storia.
Ho apprezzato molto il primo volume (Siderus Fondazione) e mi accingo a iniziare a leggere il secondo. Ammiro Luca per aver compiuto questo sforzo creativo e gli auguro il successo che merita. Ma c'è qualcosa che ho iniziato a immaginare e che verrà solo se tutto andrà per il verso giusto: questa storia è troppo grande per restare confinata all'interno di pagine scritte. Immagino un cortometraggio e poi un film. Chissà.
Andrea Mameli (blog Linguaggio Macchina, 2 dicembre 2025)
In precedenza il libro è stato presentato solo un'altra volta: il 21 novembre 2025 per il Cagliari Festivalscienza 2025 (di fronte a un centinaio di studenti dell'Istituto d'Istruzione Superiore Edoardo Amaldi di Senorbì.


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