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Visualizzazione dei post da dicembre 1, 2013

Dialoghi della Creanza, fra arte e scienza, riusciti.

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Oggi ho partecipato all'incontro intitolato La scienza relativa , per il ciclo I Dialoghi della Creanza: Incontri, intersezioni e pratiche tra arti sceniche e socialità. Ho apprezzato molto l'organizzazione (i due collegamenti video sono stati gestiti ottimamente, e non succede sempre) e la partecipazione, molto stimolante, di Renzo Francabandera (artista e critico), Lorenzo Mori (regista e drammaturgo), Pietro Olla ( Clown Scientifico, Divulgatore e Ricercatore). Estremamente interessanti anche gli interventi in videoconferenza di Marco Ivaldi (Università di Milano, Scuola Universitaria Interfacoltà in Scienze Motorie) e Lorenzo Bazocchi (Masque Teatro). Ivaldi ha illustrato le sue ricerche, applicate al rapporto attore-spettatore in teatro, dedicate ai neuroni specchio (i neuroni che si attivano sia quando si compie un gesto che quando si osserva il medesimo gesto) e al meccanismo alla base della condivisione delle intenzioni e della cooperazione tra individui.

Proteggere le mummie. Un brevetto dell’Istituto per le Mummie e l’Iceman dell’EURAC di Bolzano

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Marco Samadelli. Vetrina per la principessa Anna [Foto: ©EURAC/Samadelli] Le mummie conservate nei musei non sono al sicuro, specie se custodite all'interno di teche tradizionali che non garantiscono difesa da funghi e batteri. I ricercatori dell’ Istituto per le Mummie e l’Iceman dell’EURAC di Bolzano hanno brevettato quella che sembra essere la soluzione: una vetrina stagna sigillata per mezzo di una cera organica. Il sistema tiene alla larga i microrganismi e difende le mummie da umidità e ossidazione. A Kastl, in Germania, è stata installata la seconda teca realizzata con il sistema brevettato: custodisce la mummia della principessa Anna di Baviera. Con la sigillatura brevettata da Marco Samadelli, il vetro e l'acciaio che compongono la vetrina vengono uniti con una cera a base organica. In questo modo all'interno si crea un ambiente stagno che impedisce l'accesso a funghi e batteri, mantiene costante l'umidità assoluta, la pressione e la composizione

Habitat: condividere uno spazio e trasformarlo in un microcosmo. Mostra di Ciredz/Crisa/Tellas.

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HABITAT Mostra di Ciredz/Crisa/Tellas Inaugurazione Giovedì 12 Dicembre 2013 alle 18:00  La Mostra mostra sarà aperta fino al 28 Dicembre 2013 orari: tutti i giorni 11-13 e 17-20 Laboratorio 1984, Via Lanusei 9, Cagliari. Habitat è un progetto di Ciredz , Crisa e Tellas , nato dall'idea di condividere uno spazio per trasformarlo in un microcosmo. Il risultato è un'opera d'arte, frutto del lavoro d'insieme e di affinità, smontabile in singoli pezzi come un puzzle. Cired, Crisa e Tellas resteranno chiusi dentro il loro habitat fino a quando le porte verranno aperte al pubblico. Info e Comunicazione Associazione TRW CIREDZ
 CRISA TELLAS

La scienza relativa: il confine tra arte e scienza. Cagliari, 7 Dicembre 2013

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Sabato 7 Dicembre alle 18:00 , per il ciclo I Dialoghi della Creanza: Incontri, intersezioni e pratiche tra arti sceniche e socialità: La scienza relativa , a cura di Renzo Francabandera e Lorenzo Mori. Interverranno, in videoconferenza,  Marco Ivaldi (Università di Milano, Scuola Universitaria Interfacoltà in Scienze Motorie) e Lorenzo Bazocchi (Masque Teatro), i quali illustreranno rispettivamente uno studio della reazione umana allo stimolo inconsapevole dell’arte e alcuni esperimenti storici di indagine del teatro su scienza, tecnica e pensiero. I dialoghi sono condotti da Lorenzo Mori (Riverrun) e Renzo Francabandera , (PAC), con il supporto organizzativo e di pensiero di Karim Galici . Prossimi appuntamenti: il 14 dicembre “Scena pop: moda, fashion e tacchi a spillo in palcoscenico!” e l’ 11 gennaio con “Il gesto atletico: pratiche di sconfinamento tra sport e arte”. COMUNICATO STAMPA DIALOGHI DELLA CREANZA Incontri, intersezioni e pratiche tra arti sceniche e socia

Il 5 Dicembre è la Giornata mondiale del suolo. Cosa significa? Ne parliamo con il geologo Giosuè Loj

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Acqua, cielo e suolo (Andrea Mameli, Dicembre 2013) Entro il 2020 le strategie dell’Unione Europea terranno conto delle ripercussioni dirette e indirette sull’uso dei terreni in Europa e a livello mondiale la percentuale di occupazione dei terreni sarà conforme all’obiettivo di arrivare a quota zero entro il 2050 . L’erosione dei suoli sarà ridotta e il contenuto di materia organica aumentato, nel contempo saranno intraprese azioni per ripristinare i siti contaminati. È il succo della proposta contenuta nel paragrafo 4.9 ("Terra e suoli") della comunicazione della Commissione Europea “Tabella di marcia verso un’Europa efficiente nell’impiego delle risorse” (20 Settembre 2011). Purtroppo, sottolinea Nicola Dall'Olio (regista del film Il suolo minacciato ) nel suo intervento "Consumo netto di suolo zero" pubblicato su eddyburg.it il 23 Novembre 2013: «nella versione italiana della Comunicazione questo fondamentale principio del consumo netto di suolo ze

Come si prepara una scena rischiosa. Jean Claude Van Damme e gli spot Volvo

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Jean Claude Van Damme, 53 anni e 50 film, qualche mese fa ha accettato la sfida di girare uno spot non propio semplicissimo. Così è nato il video "The Epic Split" (visto finora pià di 50 milioni di volte) , l'ultimo della campagna Volvo Truck, che comprende in tutto 6 spot. Lo scopo della casa svedese? Dimostrare la precisione di guida dei suoi camion. Nel video Jean-Claude Van Damme esegue una delle sue famosissime spaccate tra due Volvo FM che procedono in retromarcia, grazie al sistema di guida assistita "Volvo Dynamic Steering". Il regista Andreas Nilsson assicura che le scene sono state girate senza trucchi. Una cosa è certa: le scene (anche quelle degli altri 5 video della campagna) devono essere preparate molto bene. Ecco come l'attore belga ha preparato la scena: Ed ecco come ha preso confidenza con questi mezzi di nuova generazione: Molto belli anche gli altri video della serie Volvo Trucks: P.S. Virale non sono sol

Opere d’arte figurative e stimolazione elettrica della corteccia prefrontale sinistra. Studio dell’Università di Milano-Bicocca

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Il livello di gradimento di un’opera d’arte può aumentare a seguito di una stimolazione elettrica a bassa intensità della corteccia dorso laterale prefrontale sinistra, sede della valutazione estetica. È la conclusione alla quale sono giunti i ricercatori dell’Università di Milano-Bicocca autori di uno studio pubblicato sulla rivista Social Cognitive and Affective Neuroscience: The world can look better: enhancing beauty experience with brain stimulation (doi:10.1093/scan/nst165). La ricerca, coordinata da Zaira Cattaneo (dipartimento di Psicologia dell’Università di Milano-Bicocca e Brain Connectivity Center-IRCCS Mondino di Pavia) è stata realizzata con il contributo di Carlotta Lega (dottoranda in Psicologia de ll’Università di Milano-Bicocca), di Albert Flexas, Enric Munar, Camilo J. Cela-Conde (Università delle Isole Baleari) e di Marcos Nadal (Università di Vienna), rientra nel campo della neuroestetica , branca delle neuroscienze che si occupa di studiare i correl

Learning Curves/rescaling urban rivers by Alessandro Carboni

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Detour 2013 - Hong Kong - 30 Nov - 1 Dec 2013 . On the occasion of Detour 2013, Alessandro Carboni presents Learning Curves/ rescaling urban rivers, a performance in which the artist recounts the journey and the experiences of his research along urban rivers in Asia. The performance is a mental geography reconstruction of places, perceptions, fragments, bodies, urban transformation and tensions that animate social change. Cities, crowds, tensions, urban tranformation, social changes, feelings, sensations of places visited are rappresented through the geosketching, a particular technique that reconstructs a miniature of the urban landscape composed of 6000 small objects positionated as grid on the urban space, street, pavements or squares. During the performance, the artist manipulating objects, creates an emotional map, a territory that tells perceptions, fragments, stories and memories of the exploration. The performance will explore, through materials, images, and body sounds, new