Maria Antonietta Mameli: la creatività di un'artista visiva. GovanorArt 2014

Nel 2008 il New Yorker ha recensito la sua prima mostra personale alla Bruce Silverstein gallery. Tre anni fa Lightbox, un blog del Time Magazine, ha dedicato un articolo al suo progetto Human Observations. E ora, dopo aver esposto in alcune delle più importanti mostre di fotografia artistica del mondo, Maria Antonietta Mameli a partire dal 12 Aprile 2014 esporrà in Italia, in una collettiva nello spazio espositivo splendido e innovativo GovanorArt a Bonnannaro (Sassari).
Maria Antonietta Mameli a Firenze, Museo Marini

La carriera artistica della Mameli ha avuto inizio nel 2007 quando il suo lavoro e' stato esibito alla prestigiosa fiera d'arte, Paris Photo, dalla galleria Bruce Silverstein. La sua serie più recente intitolata "Grand Central Station, Continued" - ispirata dalla celebrazione dei cento anni della stazione centrale di New York, nel giugno 2013 è stata esposta nella fiera d'arte più importante del mondo: Art Basel. Il critico d'arte Vicki Goldberg ha scritto di lei: «Al chiuso, a Grand Central Station, l'inevitabile e affascinante attrazione di una singola luce nell'oscurità enfatizza il valore di minuscole e colorate figure solitarie, le onnipresenti folle semplicemente cancellate».
Le figure catturate dagli scatti di Maria Antonietta Mameli a Grand Central Station sono «illuminate da una singola sorgente luminosa, pratica derivata dal teatro, da luce che filtra da una finestra, mentre l'atrio trafficato attorno a loro è sparito nell'oscurità. Mameli è innamorata di New York City e ne tre ispirazione; considera Grand Central Station, il maggior luogo di entrata e uscita dalla città e una location ripresa in molti film, come una sorta di punto di convergenza del magnetismo, dell'energia e della vitalità della metropoli».
Maria Antonietta Mameli (Human Observations Grand Central Station, Continued) 2012-2013.

Su invito del Centro per l'Educazione alle Arti di New York (CAE) - una organizzazione non-profit dedicata a assicurare uguali opportunità di accesso ad una educazione di qualità nel campo delle belle arti - Mameli contribuirà a un'importante causa di beneficenza a supporto dell'arte e creatività nelle scuole pubbliche di NY, con un'opera della serie "Grand Central Station, Continued" che andrà all'asta il 19 maggio 2014 nel corso di un evento di beneficenza organizzato da CAE nello spettacolare spazio espositivo della Affirmation Arts, a New York. Sarà possibile partecipare all'asta online attraverso la casa d'aste Paddle8
A GovanorArt sarà esposta un'opera inedita della Mameli ispirata dal tema di San Giorgio e il Drago, diventato nel medioevo un forte simbolo della lotta del bene contro il male. La mostra è stata ideata da Gian Carlo Marchisio, fondatore di GovanorArt, stimato artista, pittore e scultore, il quale contribuirà alla collettiva con una sua opera. In occasione della mostra è stato pubblicato un catalogo curato da Alessandro Ponzeletti. La mostra sarà inaugurata il 12 Aprile alle 18:00 in via Budroni 9 a Bonnannaro, a circa 20 Km da Sassari.
Maria Antonietta Mameli (Human Observations Grand Central Station, Continued) 2012-2013.
Su invito del Centro per l'Educazione alle Arti di New York (CAE) - una organizzazione non-profit dedicata a assicurare uguali opportunità di accesso ad una educazione di qualità nel campo delle belle arti - Mameli contribuirà a un'importante causa di beneficenza a supporto dell'arte e creatività nelle scuole pubbliche di NY, con un'opera della serie "Grand Central Station, Continued" che andrà all'asta il 19 maggio 2014 nel corso di un evento di beneficenza organizzato da CAE nello spettacolare spazio espositivo della Affirmation Arts, a New York. Sarà possibile partecipare all'asta online attraverso la casa d'aste Paddle8
A GovanorArt sarà esposta un'opera inedita della Mameli ispirata dal tema di San Giorgio e il Drago, diventato nel medioevo un forte simbolo della lotta del bene contro il male. Il tema della mostra è stato di ispirazione per generazioni di artisti e mantiene la sua grande rilevanza anche oggi. La mostra è stata ideata da Gian Carlo Marchisio, fondatore di GovanorArt, il quale contribuirà con una sua opera. In occasione della mostra è stato pubblicato un catalogo con essay di Alessandro Ponzeletti dal titolo "San Giorgio e il drago, tra mitologia agiografia e arte". La mostra sarà inaugurata il 12 Aprile alle 18:00 in via G. Budroni 9 a Bonnannaro.

Andrea Mameli, Blog Linguaggio Macchina

All images in this article copyright Maria Antonietta Mameli; courtesy Maria Antonietta Mameli e Bruce Silverstein gallery.



Commenti

Post popolari in questo blog

Ogni cosa è collegata: Gabriella Greison a Sant'Antioco il 24 giugno (e non è un caso)

La tavoletta di Dispilio. Quel testo del 5260 a.C. che attende di essere decifrato

Solar system genealogy revealed by extinct short-lived radionuclides in meteorites. Astronomy & Astrophysics, Volume 545, September 2012.