Immagini, scienza e società. Ecco il Contest #ScienzAiuta del Cagliari FestivalScienza 2014


L'immagine è un elemento di importanza fondamentale nella costruzione e nella comunicazione della scienza. Il matrimonio scienza-immagine data 2 Marzo 1610 ovvero il giorno in cui Galileo Galilei pubblica il Sidereus Nuncius con una descrizione testuale e visiva della superficie della Luna.
Secondo lo storico dell'arte Samuel Edgerton, l'abilità di Galileo nel disegnare gli splendidi acquarelli della Luna e ancor più nel riconoscere le macchie lunari come ombre proiettate dai rilievi deriva dalla formazione prospettica maturata a Firenze [Samuel Edgerton "Galileo, florentine Disegno, and the Strange Spottedness of the Moon", in Art Journal (XLIV, 1984, pp. 225-33)].
In una lettera pubblicata su Nature il 6 Marzo 203 (The subtle beauty of art in the service of science) Frank Ippolito (illustratore del Museo di storia naturale di New York) indicava nelle lune di Galileo o nelle curatissime copertina di Science due esempi di "arte al servizio della scienza".
fishberry.jpgL'intervento di Ippolito è stato scritto in risposta a un articolo di Julio M. Ottino (Is a picture worth 1,000 words? Nature, 30 Gennaio 2003) secondo il quale la quantità e la qualità delle immagini scelte per rappresentare la scienza è talmente elevata da mettere a rischio la reale aderenza tra la ricerca e la sua corretta rappresentazione.
Ottino suggerisce ai ricercatori di inserire le immagini nei loro articoli esclusivamente allo per soddisfare tre condizioni: insegnare, stupire o aiutare a immaginare oggetti o fenomeni non fotografabili.
Uno dei rischi in agguato è effettivamente quello di alimentare la disinformazione scienfica. A differenza delle leggende metropolitane (es. i coccodrilli nelle fogne di New York) le quali si autopropagano senza alcun bisogno di immagini, le bufale scientifiche si nutrono avidamente di fotografie suggestive disallineate cronologicamente dal contesto o abilmente ritoccate o ritagliate dalla loro situazione originaria.
CNR concorso RiScattiamo la Scienza 2014

Il Cagliari FestivalScienza 2014 cerca andare oltre proponendo un concorso fotografico il cui oggetto saranno le situazioni (o ricostruzioni) della vita quotidiana o ricostruzioni in cui possa apparire l’apporto fornito dalla scienza e della tecnologia in termini migliorativi, in assonanza con il tema del festival 2014: “La Scienza ci Aiuta”.

Non guarderà alle pretese artistiche ma alla semplicità, alla carica di simpatia e al tentativo di comunicare un contenuto scientifico. Per questo conterà molto anche la didascalia.
Come si partecipa:
  • attraverso un account Instagram pubblicando fotografie accompagnate dai due hashtag ufficiali e da una didascalia.
  • gli hashtag ufficiali: #scienzaiuta e #cagliariscienza14
  • la didascalia: cosa è ritratto e in che modo rappresenta il tema del concorso (eventualmente anche i dati essenziali su fotocamera/smartphone e filtri)
  • quando: dal 1/11/2014 al 9/11/2014 (alle 12:00)
  • premiazione: il 9 Novembre alle 17 e 30
  • regolamento: Contest #ScienzAiuta 
  • informazioni: scienzaiuta@festivalscienzacagliari.it

Andrea Mameli, blog Linguaggio Macchina, 2014/11/01 

Laura Car Dantès Seveso "Selfie con un ex ricercatore" (#selfietonight concorso fotografico
associato alla notte europea dei ricercatori MEETmeTONIGHT 2014)
#selfietonight (contest fotografico della Notte Europea dei Ricercatori MEETmeTONIGHT 2014) 

Concorso di fotografia scientifica MILSET (International Movement for Leisure Activities in Science and Technology)

Concorso fotografito RiScattiamo la scienza 2014 (CNR)

La comunicazione della scienza nell’era dei social: emozionare o informare? (mygenomix 23 Gennaio 2014, Moreno Colaiacovo, 2014)

Il ruolo delle immagini nella scienza (Andrea Mameli, Linguaggio Macchina, 20 Gennaio 2008)

Immagini e comunicazione scientifica: dalla descrizione all’evocazione (Alessandro Pascolini. Atti del IV Convegno Nazionale sulla Comunicazione della Scienza, 2006)
Alexey Yaroslavzev (MILSET Science Photo Contest 2013)

Commenti

maurizio ha detto…
Bellissimo blog, ma soprattutto eccellente articolo. io che mi interesso molto di queste cose, penso che sia importante aprire una finestra su questi tipi di concorsi che purtroppo vengo poco pubblicizzati. Complimenti

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