Future Low Orbit Resort 2050: una finestra sul futuro dello Spazio e un concorso per le Scuole

Future Low Orbit Resort 2050: un concorso dedicato agli studenti delle scuole medie superiori per l’anno scolastico 2015-2016. L'iniziativa sarà presentata a Napoli (Università Suor Orsola Benincasa) nel corso del terzo Congresso Nazionale di Futurologia organizzato dall’Italian Institute for the Future (IIF) dal 26 al 27 Novembre 2015.
Gli studenti si confronteranno su un tema avvincente: il Quarto Ambiente. Ovvero come render confortevole la vita all'interno di una base spaziale di futura generazione.
L'ormai irrinunciabile espansione delle attività umane nello Spazio prefigura uno scenario di
progressivo e sempre più ampio coinvolgimento di nuove generazioni di
popolazione, destinate a diventare protagonisti e utenti dell’ambiente
circumterrestre e lunare. Non un futuro lontano, ma una tipologia di sviluppo forse più veloce di quanto si possa immaginare. Per questo la gestione del cosiddetto “Quarto Ambiente” è uno dei tre
temi scelti per il Congresso Nazionale di Futurologia (programma completo).
Il panel dedicato alle sfide del Quarto Ambiente è gestito dal Center for Near Space (CNS), diretto da Rino Russo e che ha la finalità di contribuire a una sempre maggiore diffusione della cultura spaziale tra le nuove generazioni e il grande pubblico, favorendo un positivo orientamento della società verso lo sviluppo del settore privato dell’Astronautica Civile. Il termine “Near” esprime il desiderio di incoraggiare l’utilizzo crescente della parte più vicina del Quarto Ambiente, ossia la regione compresa tra la stratosfera e l’orbita bassa terrestre.
Il CNS apre la finestra sul futuro con la sessione in programma dalle 11:30 alle 13:00 del 26 Novembre, immaginando l’architettura delle nuove infrastrutture orbitali, rese sempre più accessibili da veicoli di trasferimento e ratei di volo in grado di attenuare le sollecitazioni rispetto a quelle prodotte dai classici razzi vettori, ma anche offrendo lo scenario delle attività in corso di sviluppo in preparazione delle missioni umane su Marte. Relatori: Ernesto Vallerani, il padre dei moduli-laboratorio (Spacelab, Columbus, ecc) e Italian Mars Society, sul progetto ERAS che mira alla creazione in Lombardia di un centro di ricerca dedicato alle ricerche e alla familiarizzazione all’ambiente e alla gravità marziana attraverso strumenti di realtà virtuale avanzata.
Il panel successivo (14:00-15:30) è dedicato al turismo spaziale, alle sue interconnessioni con il trasporto intercontinentale e alle potenzialità dell’astronautica civile: partecipano l’Agenzia Spaziale Italiana, il Distretto Virtuale Near Space, il CNS, il progetto Hyplane), il CESMA e il Politecnico di Torino e l’Ente Nazionale Aviazione Civile in materia di volo suborbitale.
La sessione del 27 Novembre (9:30-11:00) sarà dedicata all’esplorazione spaziale con l’intervento di: Agenzia Spaziale Italiana, Thales Alenia Space, INAF-Osservatorio di Capodimonte, Spaceland e Associazione Arma Aeronautica.

Center for Near Space

Commenti

Post popolari in questo blog

Ogni cosa è collegata: Gabriella Greison a Sant'Antioco il 24 giugno (e non è un caso)

La tavoletta di Dispilio. Quel testo del 5260 a.C. che attende di essere decifrato

Solar system genealogy revealed by extinct short-lived radionuclides in meteorites. Astronomy & Astrophysics, Volume 545, September 2012.