Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta calcolo

Dalla matematica alle emozioni. L'evoluzione del computer tra scienza e arte [Carnevale della Matematica #69]

Immagine
Questo post partecipa al Carnevale della Matematica #69 (14 Gennaio 2014) "Macchine matematiche antiche e moderne" Abstract Nell'evoluzione del computer la volontà era quella di meccanizzare il calcolo, basato fino a quel momento sull'esecuzione manuale o sulle tavole numeriche. Il desiderio di svolgere operazioni matematiche sovrastava il resto. Poi sono arrivati computer in grado di fare molte più cose. E domani? Non credo nelle invenzioni capitate per caso: credo che ci sia sempre qualcosa di voluto, anche nelle innovazioni più serendipiche , cioè quelle incorse mentre si cercava altro. E baso questa mia convinzione sulle storie degli inventori e delle invenzioni, che non mi sembrano mai casuali . Quando ripenso alla storia che ha portato alla creazione dei computer immagino la lenta sovrapposizione di conoscenze e il progressivo avvicinamento tra discipline, come l'algebra e l'elettronica. E penso al percorso tecnologico che ha portato dall...

Il fascino della tecnologia con il gruppo Visual Computing del CRS4 alla Fiera di Cagliari

Immagine
Quest'anno alla Fiera Internazionale della Sardegna c'è qualcosa di diverso dal solito. C'è la postazione interattiva messa a disposizione dal gruppo Visual Computing del CRS4 (in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici per le Province di Cagliari e Oristano e l'Azienda Speciale Fiera Internazionale della Sardegna). Perché diverso dal solito? Ma perché dietro questa postazione, fatta di potenza di calcolo, di schermi sofisticati e di persone preparatissime, c'è un lavoro di ricerca di anni, c'è la partecipazione a conferenze internazionali e a sperimentazioni di altissimo livello. E ci sono soluzioni tecnologiche avanzatissime, roba che è rarissimo vedere tutta insieme. Ecco perché le persone che si avvicinano allo spazio gestito dal CRS4 alla Fiera di Cagliari restano sorprese favorevolmente. E non solo per le ricostruzioni di igitali del complesso statuario di Mont'e Prama . Io una spiegazione ce l'ho: a parte l'estrema di...

Intervista a Jacopo Pantaleoni. A Cagliari per Eurographics 2012.

Immagine
Jacopo Pantaleoni , conosciuto come l'ideatore del motore di rendering usato nel film Avatar, è Cagliari per Eurographics 2012 dove ha tenuto un seminario sul tema "Remapping Graphics on the Graphics Processors". La sua passione per la grafica tridimensionale lo ha portato a lavorare per Nvidia, ovvero gli inventori dell'unità di elaborazione grafica Gpu, considerata oggi l'azienda leader per le tecnologie di Visual Computing. Jacopo Pantaleoni ha risposto molto gentilmente alle mie domande per Linguaggio Macchina. Cos'è un motore di rendering e quali innovazioni sono state introdotte con il tuo apporto?  «Un motore di rendering è il software che calcola la simulazione della fotografia virtuale che viene a formare i fotogrammi finali di una simulazione architettonica o di un film. Questo è un campo in continua evoluzione, ci sono molti ricercatori che si occupano di Computer Graphics. Io ho contribuito, per Avatar in particolare, a affrontare la complessità...

Cognitive Computing: oltre l'architettura di von Neumann?

Immagine
Un sistema in grado di raccogliere i frutti delle neuroscienze, del supercalcolo e delle nano tecnologie: è il progetto SyNAPSE , ovvero Cognitive Computing allo stato puro. La prima rivelazione risale al 2008 quando l'Ibm comunicò di aver avviato la creazione sistema di calcolo in grado riprodurre le abilità cognitive, le sensazioni e le percezioni tipiche della mente umana. L'iniziativa, sviluppata con la collaborazione di alcune importanti università, si proponeva anche di riuscire a rivaleggiare con la nostra mente non solo in termini di prestazioni, ma anche in relazione alle dimensioni e ai consumi. Con una dote di 4,9 milioni di dollari assegnati dall'agenzia governativa Defense Advanced Research Projects Agency (DARPA) è stata assemblata una squadra di altissimo livello guidata da Dharmendra S. Modha (Ibm), proveniente da: Stanford University, University of Wisconsin-Madison, Cornell University, Columbia University Medical Center, University of California (Merc...

DNA-based computing, nuova frontiera del calcolo

Immagine
Sostituire le quattro basi del DNA al posto del sistema binario. Non si tratta di fantatecnologia ma dei contenuti di un articolo pubblicato su Physical Review Letters con dal titolo “DNA-Based Computing of Strategic Assignment Problems” a firma di tre ricercatori della Nanyang Technological University di Singapore: Jian-Jun Shu, Qi-Wen Wang e Kian-Yan Yong. Secondo Jian-Jun Shu la DNA-based computing non sarebbe solo più veloce, ma anche più sostenibile e meno soggetta ai problemi tipici del silicio, come quelli dovuti al surriscaldamento e all'elevato assorbimento elettrico. La Silicon-based computing e la DNA-based computing si basa sul sistema binario (1 e 0) mentre con il DNA si potrebbero usare le quattro basi: A, G, C, T. Abstract DNA-based computing is a novel technique to tackle computationally difficult problems, in which computing time grows exponentially corresponding to problematic size. A strategic assignment problem is a typical nondeterministic polynomial prob...